“Casentino” in chiaro-scuro per Movisport
E’ stato un avvio in “chiaro-scuro”, quello post-lockdown, per Movisport, dopo i circa tre mesi di totale stop dovuto alla pandemia da Covid-19. La gara della ripartenza era il 40. Rally del Casentino, prima prova del campionato IRCup a Bibbiena, in provincia di Arezzo, dove erano al via tre portacolori.
Al ritorno sul catrame, dopo significative esperienze su sterrato, il veronese Luca Hoelbling, con la Hyundai i20 R5 sulla quale era affiancato da Fiorini, ha finito l’impegno in 19^ posizione assoluta. Reduce da un avvio stagionale (prima della pandemia) in Val d’Orcia, concluso anzitempo per una rottura, anche in Casentino non ha avuto miglior fortuna, con diversi problemi palesati all’impianto frenante, che ne hanno limitato le prestazioni.
Prenotavano un posto al sole nell’assoluta o magari anche sul podio assoluto, Gianluca Tosi-Alessandro Del Barba, sulla Skoda Fabia R5, con la voglia anche di riscatto dalla delusione patita in provincia di Arezzo lo scorso anno, fermati da un banale guasto meccanico. Non è andata meglio, dovendosi ritirare nel finale di gara per un’uscita di strada dopo un’intera giornata travagliata da noie tecniche. Ottimo il riscontro cronometrico sulla prima prova, quinto tempo assoluto a 3″2 dal leader, poi sulla seconda pur soffrendo le traiettorie obbligate dagli “antitaglio” in curva, la prestazione era stata in linea, prima di affondare in classifica a causa di un problema derivato dalla rottura dei collettori, la dispersione eccessiva di calore nel vano motore, aveva limitato le prestazioni del cambio e dell’impianto frenante. La vettura era stata rispristinata all’assistenza successiva, pur con un ritardo “pagato” di oltre due minuti Tosi e Del Barba avevano ripreso la corsa, prima di venire nuovamente rallentati da un problema al cambio, preludio all’esito negativo nel finale di giornata.
Il bilancio della trasferta in provincia di Arezzo è stato dunque salvato dal generoso Matteo Bonini, con Gabriele Romei, su una Renault Clio R3C. Bonini era alla sua quarta esperienza con la affidabile due litri francese, potendo contare sull’apporto di esperienza del copilota, per avviare al meglio la propria stagione in una competizione assai “calda”, nella quale ha inanellato un notevole secondo posto di classe.
UNA DOPPIA COPPIA AL “LANA”
Dalle assolate colline del Casentino ad un ‘altra gara d’effetto, il 33. Rally della Lana, a Biella. Movisport, questo fine settimana tornerà ad essere tra i protagonisti assoluti partecipando alla prima prova della Coppa Rally di prima zona, presentandosi al via con il pavese, già Campione tricolore junior (2014), Giacomo Scattolon, con Matteo Nobili, su una Skoda Fabia R5.
Saranno poi della partita Davide e Paolo Tiziani, su una Renault Clio S1600, che dopo la vittoria di classe R1 nell’edizione del 2019, quest’anno hanno alzato l’asticella presentandosi al via appunto con una vettura decisamente più performante e professionale, andando a scontrarsi con piloti di alto livello.
Il rinnovato format del Rally della Lana, gara di lunga tradizione, prevede lo svolgimento nell’arco di due giorni, con partenza da Biella sabato alle ore 18.16 a cui seguirà il primo passaggio su due prove speciali (Rosazza da 7,2 km e Tracciolino da 6,8 km) prima del Parco Assistenza che precede la ripetizione delle stesse due prove – che segna l’affascinante ritorno delle speciali alla luce dei fari – e quindi il lungo riordino notturno.
Domenica mattina la ripresa alle ore 8 con il Parco Assistenza a cui seguiranno i tre passaggi sulla prova di Curino (km. 9,20) e l’arrivo finale a Biella dalle ore 16,40.
Nella foto: Tosi (Mario Leonelli)