BOLZA CORSE PIGLIATUTTO IN QUEL DI VARANO

Parte a testa bassa Bolza Corse nella FX Italian Series, imponendo la propria legge nelle rispettive categorie e confermando un potenziale che inserisce, di diritto, il team di Adria tra i candidati a recitare un ruolo da assoluto protagonista.

Sugli scudi l’equipaggio di punta, composto dal vicentino Andrea Marchesini e dal polesano Silvano Bolzoni, al via con la nuova Seat Leon Cupra TCR in prima divisione, categoria ATCC.

Un turno di qualifica non proprio agevole, con Marchesini che lottava con il traffico in pista, si traduceva nella quarta casella in griglia di partenza, secondo della classe A.

In gara 1 il pilota di Vicenza si vedeva imbottigliato nella bagarre di testa, perdendo una posizione, e grazie ad una condotta di gara sapiente sfiorava il podio assoluto, chiudendo con un ottimo quarto nella generale e secondo nella classe A.

In gara 2 largo a Bolzoni che, dopo uno scatto fulmineo ed alcuni giri di studio, prendeva il comando, con una bella staccata al termine del rettilineo principale, ed andava a cogliere la prima vittoria assoluta per la spagnola ed il primato nella classe A.

“Che gara ragazzi” – racconta Silvano Bolzoni – “e non possiamo chiedere di meglio. La vettura si è rivelata molto competitiva e ci ha permesso di prendere la prima posizione, qualche giro dopo la partenza. Quando si vince come ci si può lamentare? Speriamo continui così l’anno.”

Gli fa eco il vicentino, compagno di squadra sulla Seat Leon Cupra TCR.

“Complimenti a Silvano” – aggiunge Marchesini – “e siamo contenti di aver ottenuto il secondo posto di classe in gara 1, seppure ci sia sfuggito il podio assoluto di poco. Peccato per il contatto iniziale. Siamo molto soddisfatti. La vettura è ottima, il team pure. Avanti così.”

Parte bene anche il duo di Cittadella Fabris, con papà Ivan che portava la Renault Clio Cup 4 al secondo posto in classe Clio RS Cup, in gara 1, ed il figlio Pietro autore di un importante successo, in gara 2, sottratto di mano a causa di una penalità che lo ha escluso dal podio.

“Davvero un peccato per la penalità” – racconta Pietro Fabris – “perchè avevamo ottenuto una bella vittoria di classe ma, a causa di un’errata interpretazione del regolamento sulle gomme, ci siamo visti sanzionare una penalità che ci ha portato in fondo alla classifica. Resta comunque il passo gara dimostrato ed il buon secondo posto ottenuto da papà. Siamo positivi per il futuro.”

Chiude il cerchio la presidente di Boza Corse, Paola Bolzoni.

“Grazie anche a Stefano, Tonino e Nicola” – conclude Paola Bolzoni (presidente Bolza Corse) – “perchè questi successi sono frutto del lavoro duro di tutta la squadra, una famiglia vincente.”