BASSO E DOTTA AL VIA DEL TARGA FLORIO CON LA FIESTA DEL TEAM A-STYLE

Sulle veloci strade siciliane Giandomenico Basso e Mitia Dotta partiranno con il numero uno. L’equipaggio veneto della Movisport è pronto al riscatto dopo il Tour de Corse. Giandomenico Basso e Mitia Dotta non vedono l’ora di cominciare. L’equipaggio pluricampione europeo del Team A-Stye infatti, si appresta a partire con molti favori del pronostico sulle strade siciliane del Targa Florio, impegnativa gara asfaltata valida per il Campionato Italiano Rally e soprattutto per l’Intercontinental Rally Challenge.
Giandomenico Basso, che per l’occasione sfoggerà la nuova livrea nera-giallo-argento della Ford Fiesta Regional Rally Car, si dice convinto di poter fare bene: “Nelle prime due uscite con la vettura i risultati sono stati confortanti: al 1000 Miglia abbiamo vinto contro avversari di alto livello quali Andreucci, Hanninen e Scandola mentre al Tour de Corse, a parte il ritiro davvero particolare, abbiamo messo a segno tre parziali soddisfacenti contro i diretti rivali di Irc. Io e Mitia non conosciamo a fondo la gara siciliana dato che l’abbiamo disputata solo due volte di cui l’ultima nel 2007: rispetto a piloti come Andreucci, che l’ha vinta sei volte, sappiamo di avere un discreto gap che però speriamo di colmare nelle due prove speciali del tutto nuove.”
Partire con il numero 1 sarà un problema o un vantaggio?
“Credo non sia un elemento a nostro favore; a livello di importanza siamo ben felici che ci sia stato assegnato questo numero ma a livello strategico sarebbe stato meglio partire con un numero più alto; il mio ricordo relativo alle strade del Targa Florio è di asfalti molto viscidi e scivolosi: con il fondo già gommato si potrebbero avere dei vantaggi in più ma… ce ne faremo una ragione!.”
Solitamente all’estero le velocità medie delle prove speciali mettono in crisi i piloti italiani; credi che il Targa Florio, che per antonomasia è una corsa con velocità di punta più elevate del solito, possa favorire maggiormente Mikkelsen e Kopecky oppure credi che Andreucci e Scandola saranno gli avversari maggiori?
“Sicuramente in questa gara vedremo cose interessanti da parte degli equipaggi stranieri però è pur vero che Paolo ha dimestichezza con queste strade e che Scandola sta prendendo sempre più confidenza con la Skoda. Noi però crediamo di avere le carte in regola per impensierire tutti loro. Gareggeremo per la terza volta con la Fiesta che a questo punto iniziamo a conoscere sempre meglio; l’assetto sarà certamente differente rispetto al Tour de Corse ma abbiamo chiare le caratteristiche del mezzo: con un lavoro di concerto insieme al team A-Style potremo puntare in alto! ”

Il 96° Rally Targa Florio comincerà giovedì sera quando le vetture, uscite dalla piazza “Politeama”-Castelnuovo, si dirigeranno verso la Ps1 “Città di Palermo” di 1,65 chilometri; nella giornata successiva le speciali in programma saranno sei mentre sabato, tappa conclusiva della corsa, quattro stage attenderanno gli equipaggi prima della conclusione a Termini Imerese.