#GPRace – Un ottimo secondo posto per Davide Amaduzzi nel Master Tricolore Prototipi a Imola
Il motorsport italiano è finalmente ripartito e Davide Amaduzzi ha inaugurato la sua stagione 2020 con uno splendido secondo posto al leggendario Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola – la pista di casa dell’esperto – nel weekend di apertura del Master Tricolore Prototipi, organizzato dal Gruppo Peroni. Sulle rive del Santerno, il team Emotion Motorsport, completamente rinnovato sia nella struttura tecnica che in quella dirigenziale, si è messo in evidenza schierando una Wolf GB08 – Honda completamente ricostruita nel corso dell’inverno e il lavoro svolto ha immediatamente dato i suoi frutti. Il podio conquistato da Amaduzzi è infatti importante sia per il morale che per la classifica.
“Innanzitutto devo dire che sono davvero contento. Dopo questa lunga attesa , iniziare con un podio è sempre bello. Durante gli ultimi giri, nei quali ho gestito l’auto senza competitors intorno, pensavo alla gioia dei ragazzi del team. Sono davvero felice per loro. Stanno facendo sforzi davvero importanti,” ha detto Amaduzzi, che da anni ha un legame speciale con il team Emotion Motorsport e ha seguito da vicino il rinnovamento di quest’ultimo durante l’inverno. “Il weekend end stato positivo sotto tutti i punti di vista. Messa ‘auto a terra dopo la lunga pausa forzata, siamo praticamente ripartiti da zero in tutto, dall’assetto al bilanciamento aerodinamico e e della frenata. Come se non avessimo mai girato.”
Partito dalla terza posizione in griglia, Amaduzzi è stato autore di una gara tutta all’attacco, che lo ha visto issarsi in seconda piazza alla decima tornata e mantenerla fino alla bandiera a scacchi. La vastissima esperienza del bolognese è stata un fattore chiave nell primissime battute del primo round del Master Tricolore Piloti.
“ Allo start, dopo la variante Tamburello mi si è bloccato il cambio in quarta marcia. Sono dovuto passare al volo dall’uso dell’attuatore sul volante al cambio manuale e ci ho messo metà gara a resettare il sistema. In quel frangente, i primi due si sono allontanati un po’ e il resto del gruppo pressava alle mie spalle,” ha spiegato il bolognese. “Quando sono riuscito a passare nuovamente al cambio al volante, le cose sono un migliorate, ma non potevo più inserire la quinta marcia prima della variante alta e la sesta prima della Rivazza. Perdevo tempo anche in stacca, probabilmente poiché reset che ho dovuto fare ha ridotto la velocità di cambiata.”
“Sono comunque riuscito a mantenere un ritmo costante e veloce, che mi ha permesso di non trovarmi troppo sotto pressione nelle battute conclusive della gara. Abbiamo chiuso piuttosto staccati dal leader, ma con un buon margine sul terzo classificato. E’ solo l’inizio, stiamo lavorando bene e nella direzione giusta,“ ha concluso Amaduzzi.
Il Master Tricolore Prototipi affronterà ora una pausa fino al 6 settembre, quando il campionato del Gruppo Peroni scenderà in pista a All’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga per il secondo appuntamento stagionale.
Foto: Actualfoto