IRON LYNX E IRON DAMES A SPA PER LA EUROPEAN LE MANS SERIES E LA MICHELIN LE MANS CUP CON 5 FERRARI E AMBIZIONI DI VERTICE.

ELMS e MLMC fanno tappa in Belgio, a Spa-Francorchamps, in uno dei circuiti in cui è stata scritta la storia del Motorsport.
Iron Lynx schiera le sue 5 Ferrari 488 GTE e GT3 con grandi ambizioni, dopo l’ottimo weekend della prima gara stagionale, corsa al Paul Ricard (Francia).

La line-up composta da Giacomo Piccini e Rino Mastronardi si presenta al via della Michelin Le Mans Cup come l’equipaggio da battere, dopo aver ottenuto una splendida vittoria partendo dalla pole della prima tappa.

I compagni di squadra Claudio Schiavoni e Andrea Piccini, autori di una bella prova in Francia in cui hanno conquistato il terzo posto, lotteranno con ritmo serrato per salire i gradini del podio.

A difendere i colori Iron Dames nella Michelin Le Mans Cup, la prima line-up tutta al femminile nella storia di questa Competizione, formata da Deborah Mayer e Michelle Gatting con la vettura #9.

Nella European Le Mans Series il podio di Le Castellet delle Iron Dames, Manuela Gostner, Rahel Frey e Michelle Gatting, ha rappresentato un ottimo punto di partenza per progredire ulteriormente.

Claudio Schiavoni, Sergio Pianezzola e Andrea Piccini hanno un forte desiderio di riscatto dopo l’epilogo di Le Castellet, dove una foratura alla Ferrari 488 GTE #60 li ha estromessi dalla lotta per il Podio.

Andrea Piccini, Driver e Responsabile del Team assieme a Sergio Pianezzola e Giacomo Piccini, guarda a Spa con ottimismo e ammette il suo debole per il circuito belga, in cui ha vinto la prestigiosa 24 Ore di Spa 2010:

“Abbiamo dimostrato di essere veloci in entrambi i campionati. Nella Michelin Le Mans Cup, Giacomo e Rino partono con i favori del pronostico, mentre in ELMS la lotta si fa più ardua.
Sappiamo comunque di essere competitivi e partiamo fiduciosi.
A Spa possiamo fare bene fin dalle qualifiche, dove cercheremo di ottenere ciò che ci è sfuggito in Francia: la pole position.

Spa è una delle piste che preferisco e questo conferisce un’ulteriore spinta per riprendermi quanto sfuggito nella prima gara.”