#CIRally – LEADERSHIP “TRICOLORE” PER MOVISPORT: AL CIOCCO ANCORA PRIMA TRA LE SCUDERIE

Scattolon Giacomo-Bernacchini Giovanni; Skoda Fabia R5 #8; Movisport

Grandi conferme, per Movisport, anche alla seconda tornata del Campionato Italiano Rally, lo scorso week-end, al Rally del Ciocco edizione numero 43. Grazie alle prestazioni dei suoi portacolori, la scuderia reggiana ha bissato il successo nella Coppa Aci Sport riservata alle scuderie ottenuto a Roma lo scorso mese, consolidando il primato con 40 punti, quattro più della diretta inseguitrice. E’ una costante, quella di Movisport sempre in vetta alle classifiche riservate ai sodalizi, avendo vinto il titolo svariate volte, certamente stimolo per ripeterlo anche quest’anno.

Al via, in lucchesia, con le “star” Michelini, Scattolon e Tosi pronte a lasciare la loro firma in una gara rivelatasi avvincente quanto anche dura e con qualche punta di sfortuna, pur se dai singoli sono arrivate conferme importanti. Miglior risultato generale è stato quello ottenuto da Giacomo Scattolon, affiancato da Giovanni Bernacchini, finiti in sesta posizione assoluta, dopo essere gravitati sempre a ridosso del podio assoluto. Prestazione di spessore, per il pavese, confermatosi uomo di vertice pur con meno test pre gara rispetto ai colleghi.

Aveva la fascia da “capitano”, Rudy Michelini, chiamato insieme a Michele Perna a difendere la leadership nella serie “Asfalto” (“CIRA”) conquistata a Roma ed il lucchese, che ha gareggiato quindi in casa con la VolkWagen Polo R5 non ha trovato il risultato che voleva, pur riuscendo a mantenere il comando della classifica del CIRA ed anche il terzo posto nell’assoluta. Vincolanti per il risultato non appagante, settimo assoluto, un “lungo” durante la prima occasione di “Tereglio” per poi soffrire ancora nel secondo passaggio della stessa prova, per una foratura.

Gianluca Tosi (con Alessandro Del Barba), per il quale il Ciocco è appuntamento irrinunciabile, utile per misurarsi con i protagonisti del Campionato Italiano, ha finito di nuovo in decima posizione assoluta, la stessa del 2019, con la soddisfazione di aver visto il proprio valore paragonato ai migliori d’Italia, utile stimolo e training per la ripresa delle ostilità dell’IRCup a Bassano il mese prossimo. Entrambi avranno a disposizione una Skoda Fabia R5, con la quale si pongono di diritto tra coloro che puntano in alto in classifica assoluta.

Al via “griffati” Movisport, c’erano anche anche Gualandi-Palù (Skoda Fabia R5), 43esimi assoluti, Bonini-Costi (Renault Clio R3) che hanno infilato una notevole vittoria di classe R3C ed Incerti-Debbi (Citroen DS3 R3) arrivati al traguardo da soli in classe R3T nella gara per la Coppa di Zona, al termine di una giornata sofferta. Con una Suzuki Swift R1B, invece, la “new entry” Simone Lamanna si è fermato dopo due prove, sempre nella gara regionale.

ARRIVA DI NUOVO LA TERRA, QUELLA DI SAN MARINO

Non si ferma l’attività ad alto livello di Movisport: questo fine settimana il sodalizio sarà al fianco al 48° Rally di San Marino, seconda prova del Campionato Italiano Rally Terra, dove saranno al via altri “nomi”: si parte da Umberto Scandola, in coppia ovviamente con Guido D’Amore sulla Hyundai I20 R5 ufficiale, pronti a gettarsi nella mischia e magari uscirne vincenti, visto il grande feeling con le strade bianche che il veronese ed il ligure hanno. Si tenta dunque il successo assoluto, ma si guarda anche con grande attenzione alla presenza di Roberto Vellani, in coppia con Silvia Maletti sulla Skoda Fabia R5. Per il forte pilota reggiano di Quattro Castella si tratta del debutto assoluto sulle strade bianche, cercando punti pesanti per la Coppa Rally di Zona ACI Sport. Dopo il Rally Salsomaggiore ecco quindi una nuova sfida a coefficiente 1,5 per lui proseguire il percorso di qualificazione verso la Finale Nazionale, che si disputerà nel Trofeo ACI Como nel primo weekend di novembre.

Anche nella parte “historic”, valida per il tricolore della specialità, grandi aspettative per Andrea Tonelli-Roberto Debbi su Ford Escort RS, desiderosi di rivalsa dopo lo stop per una “toccata” al “Valtiberina di inizio mese quando erano sopra il podio assoluto.

Il Rally San Marino prevede lo stesso programma e itinerario per tutte le validità e competizioni al suo interno. Il percorso complessivo è di 346,08 km, dei quali 65,94 divisi sulle 9 prove speciali previste. Venerdì 28 agosto i preliminari con le ricognizioni seguite dallo shakedown in località Piandavello a Domagnano a partire dalle ore 15.30. La gara si svolgerà tutta sabato 29 agosto, con tre loop sulle tre piesse “Terre di San Marino” (4,74 km), “Monte Rocca” (11,96 km) e “Lunano-Piandimeleto” (5,28km) intervallate da una sola assistenza. Primo crono alle 7.57, arrivo previsto a partire dalle ore in Piazza Bertoldi a Serravalle.

Nella foto: Scattolon in azione (foto Bettiol)