KEVIN GILARDONI ROMPE IL GHIACCIO E CENTRA AL NÜRBURGRING IL SUO PRIMO PODIO NEL LAMBORGHINI SUPER TROFEO EUROPA
Seconda apparizione della stagione e primo podio per Kevin Gilardoni nel Lamborghini Super Trofeo Europa. Sul tracciato tedesco del Nürburgring, il pilota italo-svizzero ha definitivamente rotto il ghiaccio, centrando sabato in Gara 2, assieme a Dorian Boccolacci, un secondo posto che vale oro.
Nella stagione che segna il suo ritorno in pista dopo una lunga parentesi nei rally, Gilardoni ha fatto in fretta a ritornare davanti a tutti (o quasi). Per di più con una squadra, l’Oregon Team, che a sua volta è alla prima esperienza nel monomarca continentale riservato alle vetture della Casa di Sant’Agata Bolognese.
Il secondo dei cinque doppi appuntamenti che si è disputato in Germania, si è aperto con il quinto piazzamento della Pro messo a segno in Gara 1. Nella seconda gara Boccolacci si è avviato dalla prima fila, sfilando al via in terza posizione. Ed è così che il francese ha lasciato il volante nel corso del pit-stop a Gilardoni. Quest’ultimo, rientrato in pista sempre terzo, ha poi passato l’olandese Gerard Van der Horst, tenendo a bada nelle ultime tornate il messicano Raul Guzman.
“Come avevo già affermato subito dopo le qualifiche di venerdì, abbiamo fatto un grosso passo avanti rispetto al primo round di Misano – ha spiegato Gilardoni – La macchina era a posto, anche se dobbiamo ancora lavorare un po’ sul setup. Questo risultato dà a me e a tutta la squadra la giusta carica per guardare avanti. Un primo podio che voglio dedicare ai miei partner, alle persone che mi seguono e all’Oregon Team, che dopo sette anni ha voluto ricredere in me dandomi questa importante opportunità”.
Se è vero dunque che l’appetito vien mangiando, a Barcellona, nel fine settimana del 10 e 11 ottobre, sarà sicuramente imperativo riprovarci e magari puntare ancora più in alto, con 19 lunghezze da recuperare nei confronti dei leader della classifica ed un totale di 32 punti in palio per ciascuno dei tre appuntamenti ancora all’appello.