smart e-cup – Savoia e Ferri fanno il bis, doppio podio per SportMediaset con Ferrara
La smart e-cup ha regalato due gare e tonnellate di spettacolo questo weekend a Binetto! Le due corse in programma sul tracciato barese hanno decretato la seconda vittoria stagionale per la CityCar Bari di Francesco Savoia e la Merbag di Fulvio Ferri, che balza in testa alla classifica ai danni proprio di Savoia, sfortunato in Gara 2. Ma le sorprese non sono mancate nel terzo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Energie Alternative ACI Sport.
Gara 1
La prima gara del weekend ha visto Savoia scattare al meglio dalla pole, ma il pilota della CityCar Bari ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie e anche qualcosa in più per aver ragione di un agguerritissimo gruppo di avversari, composto dalla Special Car di Riccardo Azzoli, la SportMediaset di Luigi Ferrara e la Rstar Palermo di Giuseppe De Pasquale, giunti nell’ordine sotto la bandiera a scacchi. Il quartetto ha regalato spettacolo a profusione fino all’ultima curva, grazie ad una quantità di sorpassi infinita con continui duelli e scambi di posizione, il tutto condito da spettacolari staccate e auto di traverso. Una lotta senza quartieri che ha visto Savoia portare a casa la seconda vittoria stagionale, davanti ad Azzoli e Ferrara, bravo ad approfittare del duello e avere la meglio su De Pasquale nelle battute finali.
Quinta posizione per il Campione in carica Vittorio Ghirelli, a bordo della sua Mercedes-Benz Roma, mentre sesto è giunto Marco Mosconi, autore di un weekend decisamente positivo e vincitore della classifica Challenger con la sua Barbuscia. Fulvio Ferri ha portato la sua Merbag in settima posizione dopo qualifiche difficili, assicurandosi così la prima fila in gara al fianco della Minimax di Antonello Casillo, bravissimo a conquistare nelle ultimissime curve l’ottava posizione, che è valsa al duo campano la pole per Gara 2. Nona posizione per Gianluca Carboni e la sua E-Gino, mentre decimo ha chiuso Antonio Cannavò, secondo tra i Challenger al volante della F3 Motors. Antonio Lavieri ha completato il podio dedicato ai piloti gentleman, portando la sua Falcar in 11esima posizione assoluta. 14esima piazza e vittoria tra gli Junior per la Venus di Gian Alberto Coldani, bravo a precedere sotto la bandiera a scacchi la Paradiso Group di Riccardo Longo.
Gara 2
La griglia invertita di Gara 2 ha regalato a tutti gli appassionati la Minimax di Antonello Casillo in pole position, affiancato da Ferri e inseguito da Mosconi. Al via Casillo rimane al palo a causa di un problema tecnico ed è costretto ad una gara di rimonta, un vero peccato perché il napoletano aveva un gran ritmo, testimoniato dal giro più veloce firmato in gara.
Ne hanno approfittato così Ferri e Mosconi, che si sono involati in testa, mentre il gruppo di inseguitori capitanato da Ghirelli continuava a scambiarsi posizioni per la gioia dei tifosi che seguivano le gare da casa. Azzoli, Savoia, Ferrara, De Pasquale e Carboni hanno dato vita ad una lotta senza quartiere per le posizioni subito a ridosso del podio, mentre davanti un Mosconi decisamente in palla ha anche provato ad insidiare la leadership di Ferri in un paio di occasioni.
Solo la pista viscida ha portato all’errore il pilota bresciano, incappato in un testacoda che ha deciso le sorti della gara. Lo scompiglio portato in pista ha costretto all’errore Savoia, finito senza colpe contro le barriere nel tentativo di evitare il rivale. Una brutta tegola per la fuga in avanti in campionato del barese, con le sorti di un campionato che sembrava andare a senso unico improvvisamente mutate. La safety car intervenuta per ripulire la pista ha posto fine alle ostilità e congelato le posizioni, con Ferri e la sua Merbag al comando, seguito da Azzoli sulla Special Car e dalla SportMediaset di Luigi Ferrara, che sulla pista di casa ha portato due ottimi risultati alla social car più elettrizzata che ci sia.
De Pasquale chiude subito ai piedi del podio, seguito da Ghirelli, che ha perso un paio di posizioni nel parapiglia, e da Michele Spoldi, abile a portare la sua Crema Diesel in settima posizione dopo una Gara 1 difficile. Ottava piazza finale per la Barbuscia di Mosconi, ancora una volta vincitore del Trofeo Challenger, che precede sotto la bandiera a scacchi i rivali Lavieri e Cannavò. Ottima 11esima piazza per Gian Alberto Coldani, che chiude un weekend perfetto con una nuova vittoria nel Trofeo Junior per il pilota di Venus.
Il campionato
Dopo le due prove di Binetto è la Merbag di Fulvio Ferri a balzare in testa al campionato, con appena 4 lunghezze di vantaggio sulla Rstar di Giuseppe de Pasquale e 6 su Francesco Savoia, scivolato al terzo posto.
Nel Trofeo Challenger è Marco Mosconi a riportarsi in testa con la sua Barbuscia, portando a 5 i punti di vantaggio sulla F3 Motors di Cannavò. Sale invece in terza piazza la Falcar di Antonio Lavieri.
Tra gli Junior, grazie alle due vittorie baresi Coldani allunga su Longo portando a 4,5 i punti di vantaggio sul rivale.