ISCRIZIONI APERTE AL 44° TROFEO MAREMMA
E’ stato dato il via alle iscrizioni per il 44° Trofeo Maremma, una delle poche gare rimaste in calendario, prevista per il 24 e 25 ottobre, periodo che si allungherà sino al 14 ottobre.
Sarà una gara completamente rivoluzionata rispetto al passato, una delle poche rimaste in calendario dopo la rimodulazione della stagione a causa della emergenza epidemiologica da Covid-19. Proprio questo particolare momento nell’aspetto socio-sanitario che si protrae dall’inizio anno ha costretto l’organizzazione di MaremmaCorse 2.0 a ripensare radicalmente l’evento per adeguarlo al protocollo previsto dalla Federazione, quindi riducendo tempi di svolgimento e chilometraggio complessivo come anche di distanze competitive.
MaremmaCorse 2.0 sottolineare che la gara, lungo le prove speciali NON prevede zone specifiche per il pubblico. Tutte le aree nevralgiche della competizione non ammetteranno presenza di persone se non gli addetti ai lavori, nel numero previsto dal protocollo sanitario vigente. Il parco assistenza, il riordino, la direzione gara oltre alla cerimonia di partenza e di arrivo permetteranno l’accesso solo al personale addetto ai lavori, con possibili limitazioni previste anche per gli operatori media.
LA RIVISITAZIONE DEL PERCORSO ISPIRATA DALLA TRADIZIONE. TORNA LA “MARSILIANA”.
La notizia, già diffusa da circa un mese, è quella che, dopo cinque anni di assenza, torna un caposaldo del rallismo toscano, ma se vogliamo anche nazionale. Verrà infatti riproposta la celebre prova della “Marsiliana” (Km. 5,900), alla quale saranno affiancate la “Gavorrano-Eni Rewind” (Km. 8,400) e “Capanne” (Km. 6,700), tutte da ripetere per tre occasioni, quindi con un totale complessivo cronometrato di 63 chilometri a fronte del totale che misura ne misura 241,800.
L’adeguamento alle normative per il contenimento epidemiologico non ha consentito il riproporre la “Super Prova Speciale” del Palagolfo, rinunciando allo spettacolo in un’area che pare fatta apposta per ospitare una sfida-spettacolo con vetture da corsa ed in quello spazio verranno allestiti il Parco Assistenza, la Partenza, l’Arrivo, i Riordinamenti e il Refuelling.
UN NUOVO QUARTIER GENERALE
Nuova location anche per la Direzione Gara, come anche per la Segreteria ed il centro media dell’evento: saranno alla Fonderia 1, dentro il comprensorio della Città Fabbrica di Follonica, ex Ilva, uno stabile completamente ristrutturato molto bello e funzionale.
Il 44. Trofeo Maremma sarà valido per il Trofeo Rally Toscano e quale anche ultima prova del Trofeo Rally di III Zona per auto storiche, oltre ad ospitare vetture “All Stars”, modelli di particolare interesse storico-sportivo che non faranno competizione ma solo transito lungo il percorso di gara.
L’APPUNTAMENTO IRRINUNCIABILE PER LE “CLIO S1600”
MaremmaCorse 2.0 annuncia poi una nuova ed interessante iniziativa, una vera e propria “gara nella gara” organizzata da corrersi esclusivamente con le Renault Clio S1600, icona della categoria da quasi venti anni. Sono dunque attesi in Maremma molti degli interpreti della millesei transalpina, pronti a sfidarsi tra loro e certamente anche pronti a scalare la vetta della classifica assoluta. Di questa interessante novità verranno date a breve informazioni mirate con le particolarità del regolamento ad essa associata ed il montepremi.
ENI REWIND ANCORA AL FIANCO DELL’EVENTO
Anche per quest’anno il main sponsor della competizione sarà la società ambientale di Eni che a novembre 2019 ha cambiato denominazione sociale da Syndial a Eni Rewind.
Eni Rewind opera secondo i principi dell’economia circolare per valorizzare i terreni industriali e i rifiuti attraverso progetti di bonifica e di recupero efficiente e sostenibile. Per la società ambientale di Eni è una conferma della sinergia con il territorio e una rinnovata occasione per confermare il proprio impegno nelle attività di risanamento ambientale e di valorizzazione delle ex aree minerarie che hanno un forte valore identitario per le comunità locale. Un momento di partecipazione in cui Eni Rewind racconta agli stakeholder la visione strategica delle proprie attività anche per il recupero efficiente e sostenibile di risorse e asset.