SIMONE MIELE TRIONFA ANCORA AL RUBINETTO
Simone Miele ha un feeling particolare con il Rally del Rubinetto; pur abitando a Gorla Minore, nella zona sud della provincia di Varese, Simone ha un notevole attaccamento verso il territorio sito tra il Lago Maggiore ed il Lago d’Orta a causa di lunghi periodi trascorsi durante l’infanzia e l’adolescenza. “Diciamo che il Rally del Rubinetto lo vivo come il rally di casa” dice Miele dopo aver alzato al cielo per il quarto anno consecutivo la coppa del vincitore, a San Maurizio d’Opaglio.
Ieri, sabato 31 ottobre, insieme all’amico Mario Cerutti, ha condotto la Citroen DS3 Wrc giunta direttamente da PH Sport senza troppe pressioni ma con il solito piglio autorevole di chi sa di essere il favorito della corsa. Quello maturato con Mario è il quarto sigillo dopo che la coppia aveva trionfato alla Ronde Città dei Mille nel 2019 e per due anni consecutivi allo Special Rally Circuit by Vedovati nel 2018 e 2019. Al Rally del Rubinetto Miele e Cerutti hanno vinto cinque prove speciali su sei allentando la presa solo nell’ultima speciale. Una vittoria meritata e giunta, per la terza volta, grazie ad una vettura –la DS3 Wrc- che ormai gli si è cucita addosso; l’altro successo era maturato sulla Ford Fiesta Wrc due anni orsono. Con questo invidiabile poker, Simone Miele raggiunge nell’albo d’oro Piero Longhi in quanto a numero di vittorie, mettendo nel suo prossimo mirino Bocchio fermo a quota 5.
“Ci voleva dopo l’amarezza del Rally 2 Valli di sette giorni fa dove abbiamo perso il titolo di CIWrc che era alla nostra portata. Ci tenevo comunque ad essere qui per onorare una gara che ha subìto l’ondata del maltempo dello scorso mese e che Mario, che abita a Gignese e quindi sotto il celebre Mottarone, non aveva mai vinto” ha concluso Miele.
Foto copyright di Alberto Caldani.