AL 29° RALLY CITTA’ DI SCHIO ISCRIZIONI APERTE SINO AL 4 NOVEMBRE
Iscrizioni aperte per altri due giorni, al 29°Rally Città di Schio, quindi fino alle 24,00 di mercoledì 4 novembre.
L’evento, tornato nel calendario nazionale dopo un anno di pausa è in programma per il 13 e 14 novembre, con l’organizzazione curata da POWER STAGE, il giovane sodalizio scledense che ha voluto fortemente far rimanere viva la propria gara nonostante le difficoltà date dal momento di emergenza sanitaria ed è appunto uno dei pochi rallies che hanno saputo resistere e cercare di dare il proprio contributo allo sport nel triveneto.
Sarà una gara snella, il Rally Città di Schio targato 2020, che peraltro sino ad oggi ha conosciuto un positivo riscontro in termini di adesioni, le nuove normative federali hanno imposto il tracciare percorsi “light” ed in questa prescrizione l’organizzazione ha “vestito” il proprio evento con due prove speciali da ripetere tre volte. Saranno due “piesse” ricavate dalla tradizione, l’immancabile “Santa Caterina”, di 11,930 chilometri, che torna in questa versione dopo venti anni, mentre l’altra sarà la “Monte di Malo” di 7,290. L’intero percorso misura 241,980 chilometri, a fronte dei 57,660 cronometrati.
La partenza sarà sabato 14 novembre, alle 08,01 e la bandiera a scacchi sventolerà dalle ore 19,00.
LOGISTICA RIVISTA
Pur con le prescrizioni dettate dai protocolli sanitari vigenti, la logistica della gara rimane anch’essa con la tradizione: il quartier generale sarà nelle funzionali strutture del “Pala Romare”, nella cui area adiacente saranno organizzati la partenza, l’arrivo, oltre ai riordinamenti ed il Parco di assistenza
L’organizzazione tiene a sottolineare che, seguendo le normative governative e federali per il contenimento dell’epidemia da Covid -19, lungo le prove speciali NON sono previste zone specifiche per il pubblico. Tutte le aree nevralgiche della competizione non ammetteranno presenza di persone se non gli addetti ai lavori, nel numero previsto dal protocollo sanitario vigente. Il parco assistenza, il riordino, la direzione gara oltre alla cerimonia di partenza e di arrivo permetteranno l’accesso soltanto al personale addetto ai lavori, con possibili limitazioni previste anche per gli operatori media al fine di evitare assembramenti di persone.