TUSCAN REWIND 2020: NUMERI A TRE CIFRE, “NOMI” IMPORTANTI E PRECISAZIONI DELL’ORGANIZZAZIONE

EventStyle, organizzatore dell’11° Tuscan Rewind, il rally che sarà l’ultima prova del Campionato Italiano Rally e che di esso assegnerà il titolo di Campione, in programma dal 20 al 22 novembre, torna a confermare che non vi sono controindicazioni di alcun genere al che la gara si faccia.

L’organizzazione conferma che alla luce delle disposizioni emanate dall’ultimo DPCM in vigore dal 3 novembre ed anche per quanto disposto successivamente con il fatto che la Toscana sia stata definita “zona arancione” dal Ministero della Salute, il lavoro intorno all’evento da parte dello staff procede come da programma, in concerto con le Amministrazioni del territorio e con gli operatori del settore ricettivo.

Vi è ampia soddisfazione per la risposta avuta da piloti e squadre all’evento. Per la sola parte del CIR (Campionato Italiano Rally) sono giunte ben oltre 100 iscrizioni, “nomi” e vetture importanti, anche stranieri, ai quali andranno ad aggiungersi ulteriori adesioni di spessore per quanto riguarda la corsa del “tricolore” terra sia per auto moderne che storiche ed anche per quanto riguarda il Cross Country.

Purtroppo si è rilevato che in questi giorni sono state diffuse voci negative sulla gara circa problemi di varia natura che sarebbero ricorrenti e per questo EventStyle tiene a precisare che esse sono illazioni prove di fondamento circolanti per mano di persone che non hanno a cuore il bene dell’evento e dello sport, persone certamente in malafede ed evidentemente disinformate sul tema.

La gara ha certamente subìto un radicale cambiamento sul programma originario, per adattarla alle prescrizioni dei protocolli sanitari vigenti, avrà una logistica del Parco di Assistenza a Buonconvento completamente rivista rispetto allo scorso anno, concordata con la proprietà del luogo e con l’Amministrazione Comunale. Ad evidenziare il rapporto di alto profilo con il territorio è doveroso segnalare che il Comune di Montalcino quest’anno è sempre più parte integrante dell’organizzazione riaffermando l’alta valenza dell’evento per l’immagine e la ricaduta economica sul territorio.

“Non si capisce come mai tutto questo accanimento con il Tuscan Rewind – dice il Direttore di Gara Mauro Zambelli – certamente un periodo come questo, per eventi di questo genere, non aiuta e le difficoltà a tutti i livelli ci sono, ma come ci sono stati per tutti, credo. Confermo che anche quest’anno sarò il DG dell’intero evento, oltre ad essermi assunto anche parte dell’organizzazione, proprio per dare continuità e credibilità al Tuscan Rewind, gara che ho sempre diretto dalla sua nascita e devo dire, peraltro, che si sta lavorando bene e con grande spinta emotiva. Sappiamo che abbiamo di fronte un impegno importante, quello di assegna ben quattro titoli tricolori, dovrà essere la degna chiusura di una stagione che a mio avviso è stata comunque esaltante, considerando cosa è stato questo 2020. Quindi, invito tutti a pensare in positivo, il Tuscan Rewind c’è e sicuramente e ci sarà anche in futuro”.

La gestione dell’evento sta dunque procedendo regolarmente e si chiede a tutti gli interessati di ritenere valide solamente le comunicazioni ufficiali che verranno emesse dall’ufficio stampa mediante comunicati e pubblicazione nel sito web di riferimento dell’evento e sulle piattaforme di interazione sociale. OGNI ALTRA NOTIZIA NON PROVENIENTE DALL’ORGANIZZAZIONE E’ DA RITENERSI INFONDATA.

Per quanto sopra, EventStyle, si riserva di procedere con una denuncia per adesso contro ignoti al fine di tutelare la propria immagine, quella della gara e la dignità delle persone che vi lavorano. Oltre alla dignità dei Campionati Italiani per cui è valida e dello sport tutto.

L’organizzazione tiene a sottolineare che la gara, per disposizioni governative, sarà “a porte chiuse” per evitare assembramenti di persone. QUINDI, LUNGO LE PROVE SPECIALI NON PREVEDE ZONE PER IL PUBBLICO. Tutte le aree nevralgiche della competizione non ammetteranno presenza di persone se non gli addetti ai lavori, nel numero previsto dal protocollo sanitario vigente. Il parco assistenza, il riordino, la direzione gara oltre alla cerimonia di partenza e di arrivo permetteranno l’accesso solo al personale addetto ai lavori, con possibili limitazioni previste anche per gli operatori media.

Per far rispettare queste prescrizioni, i luoghi della gara, dalle prove speciali, ai riordinamenti ed al parco di assistenza, saranno presidiati da Forze dell’Ordine le quali avranno il compito di limitare gli accessi ai soli aventi titolo.

Si confida nella comprensione da parte di tutti per il rispetto delle normative, chiedendo la massima collaborazione da parte degli appassionati e degli addetti ai lavori oltre che della popolazione residente.

Per dare modo di seguire la gara nelle sue fasi salienti verranno organizzate dirette web e streaming che sarà possibile seguire secondo un programma in via di definizione e che sarà comunicato alla vigilia dell’evento.

UN SABATO ED UNA DOMENICA DA GRANDI FIRME SU UN PERCORSO D’AUTORE

L’organizzazione ha predisposto tutto quanto al meglio, strutturando l’evento in due giorni, pensandolo soprattutto per chi corre, per evitare problematiche alle singole validità e dare la giusta misura per i titoli di coda dei varii campionati. Ed ecco che le quattro validità, più la gara di regolarità sport, si svolgeranno in due giornate, sulle stesse prove speciali, al fine di creare meno disagi possibili ai concorrenti.

L’edizione 2020 del Tuscan Rewind avrà modificati alcuni suoi caratteri, rimanendo la sede del quartier generale a Montalcino all’ Albergo “Al Brunello” mentre è confermata la logistica del parco assistenza a Buonconvento con due riordini nel prestigioso scenario della Tenuta Caparzo.

Motori accesi e via alle sfide dunque, con le competizioni del CIR e CIRT che si svolgeranno in tappa unica sabato 21 novembre, con partenza alle ore 7,01 ed arrivo alle ore 16,01 (tutto a Montalcino), mentre la domenica 22 novembre sarà riservata esclusivamente al Campionato Italiano Rally Storici su terra ed al Cross Country, con partenza alle ore 08,00 ed arrivo dalle ore 16,00 (sempre a Montalcino). Tre prove per tre volte, con 92,280 chilometri cronometrati sul totale che misura 248,150.

Percorso identico nelle due giornate ma con chilometraggi diversi. Saranno tre, le prove diverse da affrontare per tre volte per il Campionato Italiano Rally (CIR) e per il Campionato Terra (CIRT), per un chilometraggio complessivo di 92,280 km. su un percorso totale di 248,150. Mentre la parte “Historic” e “fuoristrada” avranno una prova in meno (la “Castiglion del Bosco”), un percorso complessivo ed anche di distanza competitiva ridotte, quindi con 64,710 chilometri di “piesse” (due diverse per tre volte) sui 217,470 totali. Sempre domenica si svolgerà poi la gara riservata alle vetture della Regolarità Sport.

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