GILARDONI VICECAMPIONE DEL LAMBORGHINI SUPER TROFEO EUROPA

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Tre vittorie (due a Barcellona e una a Spa), cinque podi ed il “titolo” di vicecampione. Una stagione d’esordio straordinaria per Kevin Gilardoni, nel Lamborghini Super Trofeo Europa. Il pilota italo-svizzero ha ripreso quest’anno un discorso interrotto sette anni fa. Una sfida che lo ha visto tornare a calcare le piste, in un campionato del tutto inedito per lui, per la sua squadra, l’Oregon Team, ed il suo compagno Dorian Boccolacci.

Eppure alla fine il titolo è sfumato per un niente. L’ultimo appuntamento del Paul Ricard lo ha privato della corona. In Gara 1 era arrivato un altro podio, sempre con Boccolacci (che aveva saltato la precedente trasferta belga). Terzo posto e mezzo punto di vantaggio in campionato nei confronti dell’inglese Dean Stoneman.

Oggi, in Gara 2, Gilardoni è partito bene dalla seconda fila ed è subito risalito alle spalle del battistrada Alberto Di Folco, che ieri era riuscito a tenere dietro fino all’ultimo nelle tornate conclusive di una Gara 1 elettrizzante. Poi, dopo un paio di tornate, passando su un tratto di asfalto bagnato oltre il cordolo, Kevin ha finito per girarsi rientrando decimo.

Da lì è iniziata una rimonta, che ha visto prima lo stesso Gilardoni e, dopo le soste, Boccolacci risalire ottavi. Niente da fare, ma resta comunque la soddisfazione di avere recitato dal secondo round in poi il ruolo di protagonista di quello che è il monomarca più veloce al mondo.

“In termini di risultati è stata una stagione straordinaria. Un po’ per il problema sanitario siamo arrivati senza fare test. Per noi era tutto nuovo. Eppure già nel secondo appuntamento del Nürburgring siamo saliti sul podio. A Barcellona abbiamo dominato tutto il weekend. A Spa ho vinto da solo. Peccato per il titolo, ma abbiamo giocato fino all’ultimo tutte le nostre carte e lo abbiamo fatto bene”, ha commentato Gilardoni.

“Voglio ringraziare l’Oregon Team per il lavoro fatto e la fiducia che ha avuto nei miei confronti, mettendomi subito in equipaggio nella Pro con Boccolacci. Ringrazio anche Dorian, siamo cresciuti insieme e lui è stato un bel riferimento per essere da subito veloce – ha proseguito Gilardoni – Indispensabile il supporto delle aziende partner che mi hanno appoggiato in questo progetto senza mollare un solo istante anche in un anno particolare come questo. Ed ovviamente un grazie va anche a mia moglie Chiara, ai miei genitori e all’amico Massimo che mi sono sempre stati accanto”.

L’appuntamento adesso va al 2021. Dopo avere inaugurato un corso, quello delle GT internazionali, l’obiettivo è proseguire sulla stessa strada.