SUSANNA MAZZETTI HA RITROVATO IL SORRISO: AL “POMARANCE” UNA GARA SCACCIA-CRISI.

Finalmente il sorriso, per Susanna Mazzetti, dopo una stagione che già dilaniata dalla pandemia, per la rallista pratese, nelle due gare disputate (Ciocco ad agosto e Pistoia a settembre) non era riuscita a trovare la via della bandiera a scacchi. Tendenza decisamente invertita nel fine settimana appena passato al Rally Day di Pomarance, in Valdicecina, con la seconda posizione in classifica femminile dietro alla pistoiese Paola Fedi, ma vincendo la classifica “rosa” del Challenge Renault Clio Williams.

Al via con la Renault Clio Gruppo A di MaremmaCorse, Susanna Mazzetti ha dunque proseguito al meglio il programma ideato insieme allo storico partner LUILOR ed alla scuderia Team Katori, di nuovo affiancata da Alessio Santini, il suo abituale pilota quando lei legge le note.

Santini ha affiancato Mazzetti sul sedile di destra per la decima volta e la joint ha funzionato alla perfezione facendo ritrovare alla lady driver le sensazioni e gli stimoli giusti, quelli che mancavano da tempo. La prestazione anche cronometrica è stata in progressione ma soprattutto la driver di Prato ha ritrovato gli equilibri importanti a livello psicologico per affrontare una competizione in macchina. Paure e timori generati dal lungo periodo di sfortuna sono stati dunque cacciati.

SUSANNA MAZZETTI: “Il nostro Rally di Pomarance…un secondo posto nel “femminile”, anche il primo trofeo femminile per Alessio Santini!  ! ! ! A parte le battute, dietro a quel vero e proprio “diavolo” di Paola Fedi, che dopo 5 anni di inattività ha dimostrato di essere ancora in piena forma…chapeau! Per me non è soltanto un secondo posto, è molto di più. E’ il primo palco d’arrivo dopo un anno e mezzo di ritiri, principalmente per miei errori. Per me una conquista, un risultato che io e Alessio abbiamo fortemente voluto. E non è stato facile sia dal punto di vista psicologico che da quello fisico per me, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Devo ringraziare il mio estemporaneo copilota per aver accettato di sedersi accanto anche se il ruolo di navigatore non gli piace per niente, per avermi aiutata coi suoi preziosi consigli. Ringrazio anche i ragazzi dell’assistenza, sempre precisi nel darmi il massimo conforto possibile. Vorrei anche fare i complimenti agli organizzatori della gara perché, nonostante la difficoltà del momento, hanno voluto con le unghie e con i denti far sì che noi ci potessimo divertire”.