Accordo ACI, FIA e Promoter con RAI per la copertura in diretta dell’ACI Rally Monza che si svolgerà a porte chiuse
L’ACI Rally Monza dal 3 al 6 dicembre si svolgerà a porte chiuse. L’ultimo appuntamento del FIA World Rally Championship, che verrà ospitato dall’Autodromo Nazionale Monza, non sarà aperto al pubblico. Automobile Club d’Italia, FIA e il Promoter, per tutelare la salute degli addetti ai lavori che prenderanno parte all’evento, adotteranno i più alti standard stabiliti dai protocolli sanitari internazionali, garantendo così la riuscita della gara in piena sicurezza per tutti gli sportivi e il personale coinvolto.
Per dare la possibilità ai milioni di appassionati dei rally di seguire comunque la manifestazione, valida come prova di chiusura del Campionato del Mondo Rally, ACI Sport ha messo a punto con RAI un’importante copertura televisiva che prevede la messa in onda in diretta su RAI Sport di ben sei prove cronometrate, la realizzazione di tre trasmissioni a chiusura delle giornate di venerdì, sabato e domenica, e costanti interventi di aggiornamento attraverso i TG Sport delle varie reti RAI.
Una diretta in pratica costante che permetterà quindi ad ogni appassionato di seguire la gara che si svolgerà in assenza di spettatori. Il pubblico non potrà accedere all’interno dell’Autodromo Nazionale Monza durante il fine settimana di gara e lungo i percorsi delle Prove Speciali esterne al circuito non verranno individuate zone che permettono la sosta degli spettatori. L’invito è pertanto di assistere all’evento attraverso l’ampia copertura televisiva che sarà garantita dal broadcaster nazionale e attraverso le dirette streaming online.
Gli organizzatori della gara hanno stabilito di applicare con rigorosità le stesse norme impiegate negli altri appuntamenti motoristici di rilevanza mondiale che l’Italia ha ospitato, tra cui il Rally Italia Sardegna anch’esso valido per il WRC, permettendo l’accesso alle aree interessate dall’evento solo agli addetti ai lavori.