ACI Rally Monza – Lo spagnolo Dani Sordo su Hyundai i20 Coupè chiude al comando il secondo giorno di gara
ACI Rally Monza più impegnativo e spettacolare di ogni previsione, il settimo e conclusivo round del FIA World Rally Championship continua a rivelarsi in tutto il suo carattere forte anche a causa delle condizioni climatiche che rendono ogni metro di gara ricco di insidie.
Dopo 6 prove speciali, una corsasi giovedì e le altre oggi venerdì 4 dicembre, la gara organizzata dall’Automobile Club D’Italia ha già visto tre avvicendamenti al vertice. Protagonisti Sébastien Ogier, Toyota, al comando dopo la prima prova, Dani Sordo in testa già dopo la ps. 2, poi scavalcato da Esapekka Lappi, Ford, e in conclusione ancora Sordo che ha così chiuso la seconda giornata di gara al comando sulla Hyundai i20 Coupè WRC Shell Mobis World Rally Team navigato da Carlos Del Barrio.
“Evidentemente l’Italia mi fa bene – ha affermato Dani Sordo, vincitore del Rally Italia Sardegna svoltosi a ottobre, a fine tappa – Le condizioni erano molto difficili ma ho trovato subito grande confidenza con la vettura”.
La classifica vede ora al secondo posto il finlandese Esapekka Lappi in coppia con Janne Ferm su Ford Fiesta WRC, e in terza Sébastien Ogier, con Julien Ingrassia, Toyota Yaris Wrc. In quarta posizione ha chiuso l’attuale leader iridato Elfyn Evans, il britannico che al volante della Toyota Yaris WRC ha parlato di una tappa per lui certamente difficile, anche a causa di qualche problema che lo ha un po’ rallentato. Top five completata dal Campione Mondiale in carica Ott Tänak, l’estone della Hyundai i20 Coupé WRC, concentrato ad evitare errori in vista dei due prossimi giorni di gara. Sesta piazza per il giovanissimo finlandese Kalle Rovanperä che sulla Toyota Yaris WRC ha perso qualcosa quando sulla PS 3 ha ottenuto un tempo alto per il suo ritmo.
Pioggia e fango hanno reso particolarmente insidiose le prove nell’area dell’Autodromo Nazionale Monza tradendo anche qualche pilota top come Thierry Neuville, Hyundai, per una toccata, Teemu Sunninen, Ford per problemi al propulsore e Greensmith, Ford per uscita di strada.
Il bergamasco Matteo Gamba navigato dall’esperto Nicola Arena, sulla Skoda Fabia, si conferma anche a fine seconda giornata, dopo la PS “PZero Grand Prix”, primo dei piloti italiani, con la 19^ posizione in classifica generale.
Pontus Tidemand su Skoda Fabia è primo in classifica WRC2, lo svedese ha vinto il 4° e 5° crono. Proprio sulla 5^ prova speciale il sorpasso ai danni del giovane francese Adrien Formaux, anche lui su Skoda Fabia, mattatore in 4 crono e poi retrocesso in 2^ posizione per una foratura alla posteriore destra sulla 5^ prova. Terzo il norvegese Mads Østberg su Citroen C3, alle prese con la scivolosità del fondo.
Ottime prestazioni dalla WRC3, dove il norvegese Andreas Mikkelsen al volante della Skoda è primo nella categoria dei team privati delle Regional Car, in cui ha vinto tutte le prove finora, e settimo in classifica assoluta. Duello acceso per la seconda piazza tra i giovanissimi figli d’arte, lo svedese Emil Lindholm ed il norvegese Oliver Solberg, entrambi su Skoda Fabia.
Alto l’agonismo tra i giovanissimi del FIA Junior WRC, tutti sulle Ford Fiesta Rally4 curate da M-Sport.
Tom Kristensson è stato pronto a passare in testa dopo la PS 3 quando Sami Pajari si è ritirato per una toccata. Da quel momento lo svedese ha allungato ed ha fatto un solco tra lui e la concorrenza. Seconda piazza per Martins Sesks, il lettone navigato da Renars Francis e leader della classifica mondiale, che precede attualmente il peruviano Fabrizio Zaldivar.
Costretto alla resa per un guasto al motore il portacolori ACI Team Italia Fabio Andolfi, mentre era in 3^ posizione.
Quinta vittoria su sette gare per i già Campioni Italiani Rally Junior Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti, che si aggiudicano tutte le prove nella battaglia tra fango e pioggia all’Autodromo Nazionale Monza nell’ultimo round del Tricolore che si è concluso oggi. Il piacentino chiude il 2020 con l’ennesimo successo il Campionato Italiano Rally Junior, stavolta nel contesto Mondiale, opportunità offerta dalla Federazione. Prova più che positiva per Pederzani-Paganoni secondi davanti a Rosso-Ferrari sul podio degli equipaggi ACI Team Italia sulle Ford Fiesta Rally4. Ritiro prima dell’ultima prova per Cogni-Zanni a causa del parabrezza appannato che ne ha condizionato l’intera gara.
In totale nella seconda giornata sono stati percorsi 77,24 Km di cui 69,61 suddivisi sui 5 crono. Gli equipaggi si preparano 385,96 Km della 2^ tappa, che con 7 prove speciali e 126,95 KM cronometrati, sarà la più lunga del rally organizzato dall’Automobile Club D’Italia, sempre live su WRC+ e le dirette su RAI Sport alle 9 ed alle 14.30.
Domani sabato 5 dicembre, decisamente la giornata più impegnativa dell’ACI Rally Monza. Partenza d’impatto sulla SS “Selvino” (25,06 km) la speciale più lunga della gara che arriva a toccare quota 1100mt di altitudine. Un tratto completo quanto unico, con dentro tutto quello che si può sperare di trovare su una strada di montagna: salite, discese, prima più larga, poi più stretta, tra parti lente e veloci. A seguire nel giro la SS “Gerosa”, altra prova che verrà proposta due volte in diretta, la più breve del giro e probabilmente la più imprevedibile, con partenza in salita ad anticipare qualche strettoia, poi un falsopiano con diversi punti di strada difficili da interpretare che metteranno alla prova gli equipaggi. Quindi un’altra prova consistente la SS “Costa Valle Imagna” (22,17 km), un classico passo di montagna a 1340mt di altitudine caratterizzato da un passaggio centrale molto veloce prima del finale in discesa. La giornata si conclude con la ripetizione della “Grand Prix”. In relazione alle previsioni meteo ed in accordo con la FIA, su decisione degli stewards è stato permesso agli equipaggi di aumentare di due il numero di pneumatici da neve disponibili.
CLASSIFICA ASSOLUTA TOP10 ACI RALLY MONZA DOPO SS6: 1. Sordo-Del Barrio (Hyundai i20 Coupè WRC) 53’29.3; 2. Lappi-Ferm (Ford Fiesta WRC) +1.0; 3. Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris WRC) +12.0; 4. Evans-Martin (Toyota Yaris WRC) +17.1; 5. Tanak-Jarveoja (Hyundai i20 Coupè WRC) +17.7; 6. Rovanpera-Halttunen (Toyota Yaris WRC) +24.8; 7. Mikkelsen-Jaeger (Skoda Fabia Evo Rally2) +1’04.2; 8. Veiby-Andersson (Hyundai i20 Coupè WRC) +1’14.3; 9. Lindholm-Korhonen (Skoda Fabia Evo Rally2) +1’56.7; 10. Solberg-Johnston (Skoda Fabia Evo) +1’57.9
CLASSIFICA WRC2 DOPO SS6: 1. Tidemand-Barth (Skoda Fabia Evo) 55’43.1; 2. Fourmaux-Jamoul (Ford Fiesta MKII) +6.8; 3. Ostberg-Eriksen (Citroen C3) +12.4; 4. Kopecky-Hlousek (Skoda Fabia Evo) +19.9
CLASSIFICA WRC3 DOPO SS6: 1. Mikkelsen-Jaeger (Skoda Fabia Evo) 54’33.5; 2. Lindholm-Korhonen (Skoda Fabia Evo) +52.5; 3. Solberg-Johnston (Skoda Fabia Evo) +53.7; 4. Huttunen-Lukka (Hyundai i20 NG Rally2) +1’06.8; 5. Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia Evo) +1’29.7; 6. Bulacia-Der Ohannesian (Citroen C3) +2’08.1
CLASSIFICA JWRC DOPO SS6: 1. Kristensson-Sjoberg (Ford Fiesta) 59’50.3; 2. Sesks-Francis (Ford Fiesta) +2’20.2; 3. Zaldivar-Penate (Ford Fiesta) 2’56.9; 4. Bell-Garrod (Ford Fiesta) 4’10.2