Ottimo inizio per la Squadra Corse Angelo Caffi alla Dakar Classic
Nella prima tappa, con 76 chilometri cronometrati, Carcheri e Musi hanno chiuso a ridosso della top ten aumentando il loro feeling in navigazione e al volante della Nissan Patrol.
Un’ottima prima tappa ha aperto finalmente la parte competitiva della Dakar Classic 2021 per la Squadra Corse Angelo Caffi. L’equipaggio composto da Luciano Carcheri e Roberto Musi ha affrontato oggi i primi chilometri competitivi fra Jeddah e Bisha (SA) in un mix tra pietre e sabbia che ha già tratto in inganno alcuni dei piloti più attesi.
In questa corta ma impegnativa prima frazione, la Nissan Patrol #225 recante i colori della compagine bresciana ha mantenuto un’ottima media di percorrenza, chiudendo al quattordicesimo posto nella classifica Classic con 1667 penalità. La Dakar riservata alle vetture degli anni Ottanta e Novanta si disputa infatti come gara di regolarità e Carcheri e Musi, veterani dei rally raid e delle piste desertiche, pur tornati a queste competizioni dopo una lunga pausa, hanno subito trovato feeling e dimestichezza con sé stessi e con la strumentazione, piazzandosi non distante dalla top ten.
“Abbiamo disputato una buona prova in un contesto davvero molto suggestivo. – ha spiegato Carcheri al bivacco di Bisha. – Era la tappa di inizio, quindi ancora breve, ma era importante concluderla senza imprevisti. Lo sviluppo era piuttosto tecnico, c’è stato davvero molto da navigare con tantissime note e molte piste. Il fondo si è confermato vario: il primo tratto molto sassoso mi ha ricordato una classica pista marocchina, mentre il secondo tratto più sabbioso richiamava le piste di Libia e Mauritania”.
“Una speciale da togliere il fiato – ha aggiunto Musi, – molto guidata. Luciano l’ha affrontata molto bene, destreggiandosi tra colline, tratti pianeggiati e oued (corsi d’acqua a carattere non perenne, quindi spesso secchi). Le medie assegnate alle vetture della nostra categoria sono state in linea con la percorrenza, si riesce a stare in media in molti tratti, mentre in altri viene premiato il più veloce”.
L’equipaggio, che come già sottolineato corre senza supporto meccanico e opera autonomamente le riparazioni, ha iniziato la sostituzione del cuscinetto anteriore sinistro al bivacco di Bisha dopo aver riscontrato un po’ troppo movimento della ruota nel corso della tappa. Un intervento che dovrebbe assicurare maggiore stabilità d’assetto per la lunga tappa di domani.
La tappa di domani.
Data: lunedì 4 gennaio 2021
Percorso: Bisha – Wadi Ad-Dawasir
Totale km: 403,5
Trasferimento: 177,5
Prova speciale: 226
Altimetria: collinare/pianeggiante
Fondo: sabbioso con presenza di dune
Descrizione: Arrivano le prime dune! Il giallo sarà il colore che dominerà il caleidoscopio di questa tappa, pure se la sabbia conferirà un tocco di bianco che ricorderà per certi versi le tappe d’Africa. Chilometraggio cronometrato molto importante. Si fa sul serio.