RIQUALIFICAZIONE EX SCALO ROMANA – PIAZZA TRENTO, ACI MILANO: “SI’ A UNA PASSERELLA SOPRAELEVATA PER COLLEGARE LE DUE AREE E NON BLOCCARE LA CIRCONVALLAZIONE”

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“Occorre valutare con attenzione quali conseguenze avranno sul traffico veicolare e sul trasporto pubblico le trasformazioni urbane dell’asse a sud-est di Milano, l’area ex Scalo Romana-piazza Trento”, afferma Geronimo La Russa, Presidente di Automobile Club Milano.

La zona sarà interessata dalla riqualificazione dello Scalo con la realizzazione del Villaggio olimpico per il 2026, con la creazione di un parco di 95mila metri quadrati e con la costruzione della nuova sede di A2A.

“Tra i cambiamenti (alcuni dei quali prevedono necessari e opportuni spazi verdi per i cittadini e la Ztl) è prevista anche una revisione della mobilità che ci preoccupa perché senza scelte di buon senso avrà un impatto negativo sul trasporto pubblico (linee 90 e 91) e privato” continua La Russa.

“Secondo noi sarebbe utile e opportuno connettere la nuova piazza Trento con lo Scalo Romana tramite uno scavalco ciclo-pedonale su viale Isonzo e non con un collegamento sul piano strada semaforizzato. Non si può infatti pensare – sostiene La Russa – di bloccare la circonvallazione esterna che con i suoi flussi di traffico importanti è l’unico e ultimo asse di mobilità rapido e necessario alla città. Tenere passaggio pedonale e traffico veicolare sullo stesso livello sarebbe una follia”, sostiene il Presidente di Automobile Club Milano.

“Infine il Comune dovrà dare risposte chiare su sosta e parcheggi, visto che il progetto prevede l’eliminazione di 203 posti auto ora utilizzati dai residenti”, conclude La Russa.