Il 28° Rally Adriatico apre oggi le iscrizioni

Con la giornata odierna si avvia la fase determinante del 28° Rally Adriatico, quella che porterà alle sfide con il cronometro, ai duelli sui magici sterrati marchigiani, da sempre molto apprezzati anche da piloti stranieri.

Il primo atto del Campionato Italiano Rally Terra, valido anche per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, per il “tricolore” Cross Country (ammessi soltanto i “side by side”) e per la Coppa Rally di Quinta Zona, previsto a Cingoli (Macerata) per il 23 e 24 aprile, apre infatti oggi le iscrizioni, periodo che si allungherà sino al 14 aprile. Notevole l’interesse per la gara organizzata da PRS GROUP, un “triplo” tricolore capace di dare subito una scossa forte alla stagione, infiammare la contesa.

NOVE “PIESSE” PER GRANDI SFIDE E SPETTACOLO

Cingoli, da anni location dell’evento che ha fatto diventare il “balcone delle Marche” un vero e proprio riferimento per le gare italiane su strada bianca è riconfermata come quartier generale, mentre il percorso, ricavato dalla tradizione, prevede degli impegni disegnati dalla tradizione della gara. Non sarà un appuntamento facile, il tracciato sarà molto tecnico e selettivo, strutturato su nove prove speciali, tre distinte da ripetere tre volte. La lunghezza totale del percorso sarà 280 km. dei quali 65 cronometrati.

La novità, invece, sulla logistica è il ritorno del Parco di Assistenza a Jesi, dove avrà luogo anche la partenza, mentre l’arrivo sarà in Piazza Vittorio Emanuele a Cingoli. Ovviamente la gara verrà svolta nel pieno rispetto dei “protocolli covid” federali vigenti, quindi senza prevista la presenza di pubblico lungo le prove speciali e comunque adeguandosi alle successive direttive impartite dal legislatore.

La scorsa edizione per motivi legati alla rimodulazione del calendario causa pandemia, vide il rally Adriatico accorpato con il “Marche” e disputato a settembre. Sul campo la gara conobbe il successo di Paolo Andreucci (Citroen C3) su Simone Campedelli (VolksWagen Polo) e terzo finì Giacomo Costenaro (Skoda Fabia R5).