GEIDUE: 3 su 3 al Rally Campagnolo

Tecnico, combattuto, avvincente; bastano questi aggettivi per definire il Rally Campagnolo 2021 da poco terminato e nel quale la Geidue Asd si è messa in bella evidenza grazie alle prestazioni dei tre equipaggi iscritti, tutti regolarmente all’arrivo all’epilogo delle sei prove speciali che ne hanno caratterizzato la sedicesima edizione: Riccardo Bianco e Nicola Rutigliano con la Ford Sierra Cosworth 4×4, Nicola Casa e Mauro Cumerlato su Opel Corsa GSI e Stefano Sbalchiero con Federico Casa sulla Fiat 127.

RICCARDO BIANCO – Parte un po’ abbottonato sulle prime due prove ma cambia passo a “Santa Caterina” stampando il quarto tempo assoluto a conferma che è lì con i prim’attori del Campionato Italiano. La Ford Sierra ha finalmente girato come un orologio svizzero dopo il gran lavoro svolto nelle prime due gare test dei mesi scorsi e nessun inconveniente è stato riscontrato lungo i 92 chilometri di prove speciali del Campagnolo. Resta il rammarico per un malinteso al controllo orario dell’ultima prova, forse anche per un attimo di deconcentrazione del navigatore: un minuto di penalità che, fortunatamente non ha pesato più di tanto sul risultato finale che vede l’equipaggio nero-verde chiudere all’ottavo posto assoluto, terzo di classe e quinto del 4° Raggruppamento.

NICOLA CASA – Presente “una tantum” nel mondo dei rally storici, il giovane scledense, navigato da Mauro Cumerlato, si affida all’Opel Corsa GSI Gruppo A della Clacson Motorsport; prese le misure nelle prime due prove speciali vince la terza la lunga “Santa Caterina”, quella di casa, e si porta a soli tre decimi dal leader. Aumenta progressivamente il ritmo nel secondo giro confermando l’affinamento con la vettura, firma altri due parziali fino a chiudere con la meritata vittoria di classe  A-1600 dopo una gara praticamente perfetta.

STEFANO SBALCHIERO – Doveva essere il rally del riscatto per il giovane Stefano Sbalchiero e la sua Fiat 127 Gruppo 2 con la quale nell’importante impegno del Campagnolo si è trovato a duellare con dei piloti di assoluto valore e spesso autentici dominatori della classe 1150 del 3° Raggruppamento. Senza alcun timore reverenziale il portacolori della Geidue ben coadiuvato da Federico Casa, si è posizionato alle spalle del duo di testa nonostante dei problemi di assetto che continueranno per tutta la durata della gara nonostante diversi tentativi di porne rimedio in assistenza, ma che non lo privano della soddisfazione di primeggiare nella ripetizione della insidiosa “Recoaro 1000”. Chiude con un sofferto, ma meritato terzo posto di classe che lo ripaga soprattutto dalla delusione del repentino ritiro patito al Valpolicella d’inizio mese.

Ufficio  Stampa GEIDUE a.s.d.

Andrea Zanovello – www.azetamedia.com