MOVISPORT A VELE SPIEGATE: NUOVI ALLORI PER VELLANI E GILARDONI IN PISTA
Apoteosi Movisport, a Roma, due settimane fa, dove i colori reggiani sono tornati al comando della classifica tricolore grazie alla vittoria di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai ed apoteosi senza soste anche nel fine settimana appena passato, dove sono stati còlti altri importanti successi.
VIbrante è stato certamente l’alloro conquistato a Salsomaggiore Terme, con la vittoria di Roberto Vellani e Silvia Maletti (Skoda Fabia R5 Evo del team MS Munaretto), che con quattro prove speciali nel carniere, sulle sette disputate, hanno fatto decisamente la voce grossa in una gara molto tirata.
Due terzi del podio sono stati comunque firmati Movisport, grazie al “bronzo” di Davide Medici e Silvia Rocchi al debutto sulla VW Polo Gti R5. Medici, pur fermo da tempo, ha ripreso in mano immediatamente gli equilibri, firmando un risultato eclatante, come tale è stato pure il quarto posto di un altro alfiere della Scuderia, Gianluca Tosi, con al fianco Alessandro Del Barba, sulla consueta Skoda Fabia R5. Rinfrancati dalla stellare prestazione in Casentino, i due reggiani hanno proseguito alla grande il momento positivo riavviato in Casentino ad inizio luglio, il miglior viatico per pensare già al rally di casa di fine mese. Alla gara termale era al via anche un altro rientrante “di nome”, Silvio Grazioli, affiancato da Marco Mori. Pure loro su una Polo R5 sulla quale erano all’opera per la prima volta, sono finiti in 13^ posizione assoluta con una prestazione che ha guardato molto a trovare il miglior dialogo con la vettura tedesca. Matteo Lusoli – Giacomino Mucci (Renault Clio S1600) hanno concluso quarti di classe, Davide Incerti – Monica Debbi (Citroen DS3 R3), secondi della R3T, Massimo Bottazzi – Matteo Malvolti (Peugeot 208 R2C), noni di classe (inseriti nella R3C), Matteo Giansoldati – Lorenzo Del Rio (Peugeot 208 R2B), 13esimi di classe, Luca Della Rosa – Fiorenzo Pancaldi (Renault Clio Williams) sono finiti quinti di classe A7, Alex Ferrari – Luca Virgilli (Renault Clio R1) sono risultati ottimi secondi di classe R1, molto combattuta, Stefano Ferrarini-Christian Baroni (Renault Clio RS), hanno invece chiuso quinti di N3, anche in questo caso dopo una gara molto tirata.
GILARDONI ANCORA GRANDE NEL “LAMBORGHINI”
Non si ferma, Kevin Gilardoni, nel Lamborghini Super Trofeo Europa. A Spa-Francorchamps, insieme a Leonardo Pulcini hanno conquistato la loro quarta vittoria della stagione che li proietta sempre più al comando nella classe “Pro” del monomarca della Casa di Sant’Agata Bolognese. Gilardoni ed il suo compagno di avventura hanno dominato dall’inizio alla fine la seconda delle due gare sul tracciato belga, alternandosi al volante della Huracán Super Trofeo Evo n 11 e dopo l’uno-due del Paul Ricard ed il successo ottenuto a Zandvoort, si sono ancora una volta confermati protagonisti del campionato monomarca, nella cui classifica hanno allungato sensibilmente sulla concorrenza.
Kevin Gilardoni: “Fantastica la strategia del team, che ha deciso di farmi concludere la gara con le gomme da asciutto, ed impeccabile il primo stint di Leonardo. Non è stato affatto facile, perché pioveva a intermittenza. Ma siamo riusciti a gestire al meglio la situazione. Siamo veramente felici e adesso pensiamo solo a proseguire la stagione sempre nella stessa direzione”. La prossima tappa sarà in Germania, al celebre Nürburgring, il 3-5 settembre, penultimo appuntamento stagionale.
ARRIVA LA TERRA “TRICOLORE”: AL “VALTIBERINA SCANDOLA CI RIPROVA
Un altro fine settimana di passione, adrenalina e di sensazioni forti aspetta Movisport ed i suoi portacolori, pronti a scendere in campo in Toscana, al 15° Rally Città di Arezzo Crete Senesi e Valtiberina (Arezzo), valido per il tricolore su terra, dove anche in questo caso Movisport comanda la classifica piloti con Umberto Scandola e la Hyundai i20R5 ufficiale. La Scuderia calerà nella bassa Toscana con ben cinque equipaggi, a partire appunto da Scandola, leader a metà stagione del campionato per “terraioli”, che proverà a difendere la propria leadership. Il pilota veronese è al comando della classifica con 48 punti conquistati nelle tre gare fin qui disputate (Adriatico, Rally d’Italia e San Marino) davanti Paolo Andreucci (30,5 punti con la SKoda Fabia R5) e Simone Campedelli (30,0 punti con la Volkswagen Polo R5). Logico pensare ad una battaglia dura contro grandi piloti.
Dopo cinque mesi dall’ultima apparizione sulla terra, Luca Hoelbling torna in gara sullo sterrato. Il pilota veronese, che ha già disputato questa gara lo scorso anno e in altre quattro occasioni quanto si correva con una logistica ed uno sviluppo differenti, cogliendo anche il primo successo assoluto in carriera nel 2014 con la Ford Fiesta RS WRC, punta ad essere protagonista di un rally che, alla luce della titolazione tricolore, sarà davvero intenso. Hoelbling, navigato da Federico Fiorini al volante della Hyundai i20 R5 di S.A. Motorsport Italia per i colori della Scuderia Movisport, cercherà di dare continuità all’ottima prima parte di stagione che lo ha visto conquistare il successo assoluto allo scorso Rally della Valpolicella – Trofeo Città di Negrar, tornando a gareggiare sul suo fondo preferito, lo sterrato.
Torna poi Andrea Maselli, anche lui ben fornito della Hyundai i20 R5 sulla quale sarà affiancato da Milena Danese. Il sanremese aveva avviato bene la stagione con un quarto posto da incorniciare al “Valle del Tevere, per poi versare lacrime in Val d’Orcia ed adesso punta verso gli sterrati aretini e senesi per il riscatto pieno.
Da seguire anche Emanuele Dati, con Ciucci alle note. Sulla Ford Fiesta R5 il versiliese cercherà di riprendere ritmo dopo il 13° assoluto al “Valle del Tevere” ed il 9° in Val d’Orcia, cercando quindi di migliorare la propria posizione nell’assoluta.
In cerca di gloria, nel Gruppo N, anche Zelindo Melegari, con una delle due Subaru al via contro le diverse Mitsubishi Lancer contro le quali si vedrà opposto. In coppia con Fenoli, il reggiano è leader della classifica di categoria quattro ruote motrici del Gruppo N, l’occasione sarà buona per progredire ulteriormente in classifica.
Il programma del 15° Rally Città di Arezzo Crete Senesi e Valtiberina sarà quasi uguale a quello dello scorso anno, se non per l’inversione delle due tappe. Sabato i concorrenti, dopo la partenza da Asciano, disputeranno un triplice passaggio sulla speciale “Alpe di Poti” di 13.4 chilometri, la più lunga dell’intero evento. Dopo il riordino notturno ad Arezzo, domenica si tornerà in abitacolo per le restanti cinque speciali, con tre passaggi su “S. Martino in Grania” di 4.77 chilometri, e tre sulla leggendaria “Monte S. Marie” di 11.3 chilometri, prova speciale storica del rallismo italiano che ha ospitato, nelle stagioni 1994 e 1996, le ultime sfide sterrate del Rallye Sanremo.
L’arrivo, ad Arezzo, è in programma sabato alle 17:30.