15° RALLY CITTA’ DI AREZZO-CRETE SENESI E VALTIBERINA: IL TROFEO “PUCCI GROSSI” A ENRICO OLDRATI

Oldrati Enrico-De Guio Elia, Skoda Fabia R5 #5

Tra i valori aggiunti che ogni anno il  Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina, propone, quest’anno più che mai ha avuto i riflettori puntati sul Trofeo Pucci Grossi, intitolato alla memoria del compianto pluricampione riminese, grande amico di Valtiberina Motorsport oltre che uno dei veri riferimenti per ogni pilota di rally.

Riservato al primo pilota “under 28” classificato, il trofeo quest’anno se lo è aggiudicato Enrico Oldrati (affiancato da Elia De Guio), il giovane bergamasco, figlio (di Diego) e nipote (di Devid Attilio)“d’arte”, che ha suggellato questa vittoria chiudendo la gara al meglio possibile, firmando il miglior tempo sull’ultima prova speciale, peraltro quando il confronto per la vittoria, tra Andreucci e Scandola, era tutt’altro che sopìto.

Oldrati ha finito in quinta posizione assoluta, con una progressione di spessore su strade che non aveva mai visto prima, guadagnandosi i complimenti di colleghi piloti ed addetti ai lavori. Momenti di vera commozione, poi, all’arrivo, quando a consegnare il Trofeo al 26enne bergamasco è arrivato Angelo, il figlio di Pucci Grossi, a sua volta pilota di rally, tra i protagonisti della GR Yaris Rally Cup.

Non poteva dunque chiudersi meglio, l’edizione 2021 della gara, che oltre ad aver ricevuto i più ampi consensi da parte dei piloti, ha conosciuto un nuovo ed importante sostegno dal territorio, dalle Amministrazioni.

E’ stato forte e significativo l’appoggio del Comune di Arezzo, come la vicinanza dei Comuni di Asciano e Monteroni. Facendo “rete” è stato possibile assicurare un notevole input all’indotto turistico delle zone interessate alla gara oltre che consegnare nuove ed esaltanti pagine di storia sportiva.

Di tutto questo Valtiberina Motorsport ringrazia tutti gli attori che hanno permesso al meglio possibile lo svolgimento dell’evento, dando appuntamento alla primavera 2022 con nuovi stimoli e nuove idee.

FOTO: Oldrati in azione (Foto BETTIOL)