ANCORA GIOIE MONDIALI PER MOVISPORT IN CATALUNYA: DUE TERZI DEL PODIO WRC-2 PARLANO REGGIANO

Anche il penultimo impegno iridato della stagione, il RACC Rally Catalunya-Costa Daurada, durante il fine settimana appena passato ha regalato nuove ed esaltanti sensazioni, a Movisport.

Nikolay Gryazin – Konstantin Aleksandrov tornati sulla Skoda Fabia R5 e la “new entry“ Erik Cais con Jindriska Zakova su una Ford Fiesta R5 l’hanno fatta da protagonisti, finendo entrambi sul podio della WRC-2, con la coppia russa seconda e gli altri al terzo posto. Un dominio, quindi, per i colori reggiani, che peraltro si sono consolidati al secondo posto nella classifica per Team, quando manca una prova al termine della stagione.

Gryazin si è confermato al top risultando sesto in classifica generale e Cais ha fatto vedere che nel giro iridato potrebbe starci senza alcuna difficoltà.

Oltre all’impegno iridato i colori Movisport sono stati ben rappresentati nelle Marche, a Cingoli, per il primo via della serie Raceday Rally Terra. Grande prestazione per il bresciano Luigi Ricci, in coppia con Alessandro Biordi sulla Hyundai i20 R5. Hanno chiuso al terzo posto assoluto, pur chiudendo a pari merito con il secondo arrivato Trevisani, per via della discriminante prima prova speciale, dove Ricci e Biordi avevano corso vincolati da una scelta di gomme infelice che li aveva relegati al sesto posto. La fase centrale e finale della gara ha elevato la coppia di Movisort che ha siglato anche il miglior tempo sull’ultima prova speciale della gara. Prestazione altisonante che ha confermato Ricci uno dei migliori specialisti delle gare sterrate oltre che il suo buon feeling con le strade bianche marchigiane. Per Andrea Maselli, dopo il perfetto quarto posto al “Valle del Tevere” dello scorso febbraio, la ricerca del riscatto per avviare al meglio la stagione Raceday, insieme a Milena Danese, ha sortito un notevole sesto posto finale con una prestazione costantemente ai vertici, anche in questo caso con una Hyundai i20 R5. All’arrivo anche l’argentino Sergio Emiliano Biondi, affiancato da Giovanni Barbaro, con una Peugeot 208 R2. Hanno firmato il sesto posto di classe.

TORNA L’EURORALLY: SCANDOLA IN UNGHERIA

Umberto Scandola con Danilo Fappani Hyundai i20 R5 e Nikolay Gryazin ovviamente con Konstantin Aleksandrov ancora con la Skoda Fabia R5 saranno al via della settima e penultima prova del Campionato Europeo Rally, il Rally di Ungheria. Scandola cercherà di nuovo lo spunto oltre che miglior fortuna dopo le recenti prestazioni di vertice fornite, mai assecondate dalla Dea bendata e sulla stessa lunghezza d’onda anche Gryazin, certamente “gasato” dalla bella performance messa in mostra al mondiale rally in Spagna. L’occasione sarà dunque buona, sui difficili asfalti ungheresi per ribadire la propria forza e confrontarsi con i migliori esponenti della serie continentale.

COMO E BASSANO, GLI ATTI FINALI DI CIWRC E IRCUP

Non mancheranno impegni di spessore anche entro i confini nazionali, con due rallies di grande nome. Al Trofeo ACI COMO, ultima prova del Campionato Italiano WRC, Ivan Ferrarotti, affiancato da Massimo Bizzocchi si propone con la novità del cambio vettura: avrà a disposizione una Citroen C3 R5. Per vivere al meglio l’atto finale, il driver di Castelnovo ne’ Monti ha optato per una serie di cambi (vettura e copilota) per mettersi in gioco con nuovi stimoli. Al via alla gara lariana anche Cristian Zanardini – Francesca Bonfadini Renault Clio S1600.

Nutrita la presenza al Rally Città di Bassano, ultimo atto della serie IRC, con Gianluca Tosi – Alessandro Del Barba e la Skoda Fabia R5 che cercheranno di conquistare una posizione da podio assoluto. Adesso i due reggiani sono quinti nella generale, la gara bassanese sarà dunque importante crocevia per dare un senso compiuto alla loro comunque positiva stagione.

A Bassano saranno della partita anche Stefano Zambon – Pietro Elia Ometto (Skoda Fabia R5 evo), Davide Incerti – Monica Debbi con la Citroen Ds3 R3T e Giuliano Giovani– Giuseppe Aldini con la Peugeot 106 S16 – classe K10.

FOTO: RICCI IN AZIONE (foto Zini)