Parte dal Ciocco l’assalto di Meteco Corse al Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco
Inizia nel migliore dei modi la stagione tricolore di Meteco Corse che al 45° Rally del Ciocco e Valle del Serchio conquista la seconda piazza assoluta con Damiano De Tommaso-Giorgia Ascalone sulla Škoda Fabia Rally2 evo curata da Delta Rally risultato che vale ai portacolori della scuderia grigio-rossa la seconda piazza nel Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco e la leadership nel CIR Promozione.
Impeccabile la gara del pilota varesino affiancato dalla navigatrice pugliese, che venerdì iniziano con cautela segnando il settimo tempo nella cortissima prova di apertura televisiva Sassorosso, limitando il distacco dal vertice della classifica a soli 2”3. Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone dimostrano però immediatamente di pretendere un posto sul podio della gara della garfagnana fin dalla seconda prova speciale, Puglianella, quando segnano il terzo tempo assoluto. Il capolavoro, però, lo compiono nella successiva Careggine, la prova più lunga del rally con i suoi 19,80 km, segnando il secondo miglior tempo, ma soprattutto distanziando gli avversari e salendo al secondo posto della classifica assoluta, oltre al comando della classifica Promotion, posizioni che non abbandoneranno più sino al palco conclusivo de Il Ciocco. Autorevole la gara dei giovani portacolori di Meteco Corse nella quarta giornata, segnando tempi da podio o subito a ridosso, prendendosi il lusso di vincere la prova speciale del Ciocco; gestendo poi il margine di vantaggio sul terzo classificato vantando un divario di sicurezza da chi li insegue. Prudenza dovuta con De Tommaso memore, forse, del ritiro nella precedente edizione della gara toscana, avvenuto per uscita di strada quando il traguardo sembrava ormai in vista.
“Sono veramente contentissimo di questo secondo posto” commenta il pilota lombardo usando il superlativo. “Prima del Ciocco non ci aspettavamo di raggiungere questo risultato. Non è stato facile, ma è stato molto bello e impegnativo” conclude De Tommaso, cui fa eco la sua navigatrice Giorgia Ascalone: “Un risultato impensato contro avversari fortissimi che ci hanno tenuto appesi fino alla fine della gara. Sono felicissima”.
Non sorridono invece Giorgio Fichera e Ronny Celli, nonostante il terzo posto di Classe Ra5H e di Suzuki Rally Cup, risultato che fino a una prova dal termine era decisamente migliore. Dopo la Power Stage che apriva il rally conclusa al secondo posto di categoria e di trofeo (26esimi assoluti) con un ritardo di soli 6/10 dal leader. Nella successiva speciale l’equipaggio grigio-rosso prendeva decisamente il comando delle operazioni, rimanendo ampiamente fra i migliori trenta della classifica assoluta e a podio di Classe e Trofeo Suzuki (sei le prove speciali vinte), tenendo la testa fino all’undicesima delle dodici prove speciali la Careggine-3. In quella prova sbatteva riuscendo comunque a chiudere la prova segnando ancora il miglior tempo di categoria. Ma i danni rallentavano Fichera-Celli nell’ultima prova dovendo cedere la leadership di classe trofeo, riuscendo comunque a chiudere sul podio di Classe e di trofeo e quarti di Gruppo R1, oltre che ventisettesimi assoluti.
Due posizioni dopo Fichera si classificano Danilo Costantino-Alessandro Parodi, 29esimi assoluti, secondi di Classe RSTB 1000 e quinti di Trofeo Suzuki con la loro Swift 1000 Turbo, autori di una gara costante e senza errori. Inizia sotto i peggiori auspici il Ciocco di Alessandro Forneris e Luigi Cavagnetto, Suzuki Swift Sport Hybrid che sbattono a muro nella prima prova speciale e sono costretti a fermarsi saltando le successive due prove speciali di venerdì sera. Il canavesano rientra sabato mattina con il Super Rally in ultima posizione assoluta, ma i chilometri della seconda tappa sono buoni per fare esperienza. E così è, chiudendo alla fine 39esimi assoluti, pronti al riscatto al prossimo Rallye Sanremo.
Positivo esordio nelle gare del CIAR (extra Sanremo) per Roberto Annovi-Silvio Gabrielli che piazzano la loro Clio RS in 38esima posizione assoluta prendendosi la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio di Classe N3. Posizione conquistata con un’ottima e divertente seconda parte di gara, dopo aver patito nelle prove del venerdì sera problemi di regolazione alla fanaliera che non permetteva all’equipaggio ligure di vedere bene la strada. Unico ritirato fra i portacolori di Meteco Corse Antonio Annovi (figlio di Roberto) affiancato sulla sua Renault Clio R3 da Tatiana Santini. Peccato, perché dopo le prove del sabato Annovi Jr era 21° assoluto, con buona prospettiva di entrare fra i magnifici venti il giorno successivo. Ma già sulla speciale di Careggine che chiudeva la prima giornata si è rotto il compensatore di frenata e una pinza freni che non è stato possibile riparare nella successiva assistenza, costringendolo a non prendere il via sabato mattina. Peccato, per lui il riscatto è previsto nel prossimo Sanremo Rallye casalingo.