TRident – FIA F2 Championship, Imola, Feature Race Report
Nella Feature Race del FIA Formula 2 Championship, disputata sul tracciato del Santerno, Richard Verschoor e Calan Williams non sono riusciti a conquistare la zona punti. La loro posizione arretrata sullo schieramento di partenza si è rivelata uno svantaggio impossibile da colmare.
La Feature Race, che ha concluso il terzo round del FIA Formula 2 Championship sul tracciato di Imola, non ha portato grandi soddisfazioni ai portacolori di Trident Motorsport, che hanno concluso anche la manche principale del fine settimana al di fuori della zona punti. Richard Verschoor, scattato dalla diciannovesima posizione sullo schieramento di partenza, ha preso il via con le mescole Prime e non è stato aiutato dalle dinamiche della corsa, caratterizzata da una fase di Safety-Car proprio nel momento in cui le monoposto partite con le Option avevano la loro finestra per il pit-stop. Il medesimo discorso vale per l’australiano Calan Williams, che ha adottato la stessa strategia del team mate ed è incappato nella medesima situazione penalizzante. Nel corso della Feature Race, i portacolori di Trident Motorsport hanno mostrato un solido ritmo, ma non sono riusciti a recuperare a causa dei numerosi trenini che si sono creati con tante macchine in zona DRS. Le monoposto di Trident Motorsport hanno occupato a lungo l’ottava posizione con Verschoor e la nona con Williams, ma sul finale hanno dovuto rientrare nella corsia box per assolvere il cambio gomme e si sono ritrovate fuori dalla top-ten, rispettivamente al quindicesimo e al sedicesimo posto. Ora la seconda categoria si prende un mese di pausa, con il quarto appuntamento stagionale in programma a Montmelò dal 20 al 22 maggio prossimi.
Giacomo Ricci, Team Manager, commento Feature Race
“La corsa odierna ci ha riservato poche soddisfazioni. Il risultato dei nostri piloti è stato condizionato dalla sessione di qualifica negativa che ha costretto Verschoor e Williams a scattare dalla decima fila sullo schieramento di partenza. Inoltre, la strategia di partire con entrambi i piloti con le mescole Prime non ha premiato, visto che c’è stato un regime di Safety-Car nelle prime fasi di gara che ha favorito i piloti che avevano preso il via con le mescole più morbide. Anche nella corsa odierna, si sono visti pochi sorpassi in pista e solo chi ha indovinato la strategia è riuscito a recuperare”.