DEFINITA LA LOGISTICA PER IL RALLY STORICO CITTA’ DI PRATO

porsche_2704

La nuova gara “storica” in calendario, il Rally Storico Città di Prato, previsto per l’11 e 12 giugno, ha definita la logistica dell’evento. L’evento, che vede tornare la città di Prato sotto i riflettori nazionali nel contesto del settore delle auto storiche, sarà dal “sapore forte”, visto che sul territorio si sono disputate nel passato diverse gare che sono rimaste nel cuore di praticanti ed appassionati.

Organizzato congiuntamente da Pistoia Corse e Sport e Motori, il rally si prefigge dunque di far tornare in pianta stabile una competizione rallistica nella città laniera e nel suo territorio.

UNA GARA, TRE GARE

Dall’unione di intenti tra i due sodalizi è nata dunque questa nuova competizione, che poi nella realtà saranno tre, comprendendo la “regolarità sport” e la “regolarità a media”, andando così ad abbracciare un ampio raggio del settore “historic”, segno che per la gara si guarda lontano, cercando di porla subito come un appuntamento fisso nel calendario nazionale.

DEFINITA LA LOGISTICA

In questi giorni l’organizzazione ha definito la logistica con la partenza e l’arrivo individuate negli ampi e funzionali spazi della Piazza del Mercato Nuovo in Prato mentre il quartier generale dell’evento sarà all’Art Hotel Museo, in viale della Repubblica, vicino al Casello autostradale “Prato Est” della A-11.

L’organizzazione ha incontrato più volte i varii Amministratori dell’area pratese e della Valle del Bisenzio, trovando ampia collaborazione ed entusiasmo, ponendo in testa alle esigenze la volontà e gli stimoli di comunicare il territorio e far diventare la gara anche un utile volàno per l’economia turistica pratese.

Quattro, in totale le diverse prove speciali, da ripetere per due volte, avendo individuato alcuni tratti “storici” delle prove speciali che nel passato si sono disputate in provincia di Prato, i quali assicureranno una sfida entusiasmante.

Le gare di Regolarità Sport sono riservate alle vetture storiche in allestimento da corsa, i cui modelli hanno contribuito a creare la storia dei rallies. Con questa disciplina si vuole mantenere viva la memoria storica di vetture e gare, sia pure con un contenuto agonistico limitato esclusivamente alla tipologia della regolarità. In queste gare il rispetto dei tempi prestabiliti per percorrere i diversi settori in cui deve essere suddiviso il percorso (controlli orari) e determinati tratti dello stesso (prove cronometrate), costituisce il fattore determinante per la classifica.

La Regolarità a Media è anche essa riservata a vetture storiche ed in particolare a quelle di produzione o in allestimento da corsa con configurazione storica. Nelle gare di regolarità a media i rilevamenti di precisione sono segreti ed il rispetto della media imposta su tutta la lunghezza della prova, costituisce il fattore determinante per la classifica.