Ad Imola Imperiale Racing torna in pista nel Campionato Italiano Gran Turismo Sprint 2022

Dopo la pausa estiva Imperiale Racing si prepara a riaccendere i motori delle Lamborghini Huracàn GT3 Evo #6 e #9 per il terzo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint 2022 in programma all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola il prossimo weekend.

Sul tracciato del Santerno, dove sarà fondamentale conquistare un risultato di spessore per restare in lotta per il campionato piloti, Imperiale Racing schiererà gli equipaggi titolari: #6 con Alberto di Folco (ITA), Stuart Middleton (GB) e #9 con Paul August (LTU).

Imola è certamente uno degli scenari più suggestivi di questa stagione e sui 4.909 metri del tracciato romagnolo non sono mai mancate sfide e duelli. Il circuito si apre con il lungo rettilineo di partenza che proprio in corrispondenza dei box tende verso destra. La prima staccata è quella del Tamburello, mentre la successiva Variante Villeneuve permette di prendere le misure alla staccata della Tosa, punto perfetto per i sorpassi. La pista prosegue in salita fino alla Piratella, dove torna a scendere fino alle Acque Minerali. Altra staccata importante alla Variante Alta e quindi giù per la leggendaria Rivazza, che riporta sul rettifilo principale.

Luca Del Grosso (Team Manager):
“Il nostro obiettivo principale è vincere con la vettura di Alberto di Stuart, ed il podio, fino ad ora sfiorato, per Paul. Dobbiamo marcare punti per restare in lotta per il campionato, quindi daremo il massimo fin dal primo momento perché sappiamo di disporre di un pacchetto vincente e di poter contare sulla grande determinazione dei ragazzi al box e dei piloti. L’elenco iscritti è uno dei più numerosi della stagione, in pista non sarà facile e anche se si tratta di gare sprint occorrerà lavorare di strategia per sfruttare i momenti più favorevoli. Imola è una pista completa, abbiamo buoni dati per elaborare i set-up delle vetture anche al netto della situazione meteo che potrebbe essere un altro elemento di incertezza, ma siamo pronti”.