#NASCAR Whelen Euro Series – Sebastiaan Bleekemolen conquista la prima vittoria in EuroNASCAR a Most

nascar77_0309

La NASCAR Whelen Euro Series ha incoronato il suo 25esimo vincitore di una gara EuroNASCAR PRO all’Autodrom Most in Repubblica Ceca. Alla guida della Ford Mustang #69 del Team Bleekemolen, Sebastiaan Bleekemolen ha ottenuto la sua prima vittoria in NASCAR dopo aver respinto diversi attacchi portati da Alexander Graff. L’olandese ha preso il comando dopo un incidente alla curva 2 al primo giro e poi ha guidato tutti i restanti 16 giri di un movimentato Round 7 della EuroNASCAR PRO.

La gara è iniziata con Martin Doubek che ha mandato in testacoda il poleman Alon Day alla curva 2, provocando un tipico “Big One” in stile NASCAR. Mentre al ceco è stato inflitto un drive through per aver causato la collisione, Bleekemolen ha preso il comando e ha difeso la sua posizione dopo la ripartenza al sesto giro. Il 44enne è sopravvissuto a un’altra ripartenza e ha impressionato in un’intensa battaglia con Graff alla sua ruota. Lo svedese non ha trovato un modo per superare l’olandese e quindi Bleekemolen ha festeggiato con il suo team e la sua famiglia a Victory Lane. Bleekemolen è diventato il quinto vincitore diverso in EuroNASCAR PRO nel 2022.

“E’ stata una gara fantastica, è stato abbastanza facile difendersi dopo che sono passato in testa alla partenza!” ha detto il neo-vincitore Bleekemolen in Victory Lane. “Sono stato un po’ fortunato, ma volevo stare lontano dai guai e stavo controllando la gara. Alexander era davvero veloce, ma penso che noi fossimo la macchina più veloce delle due in pista, quindi sono davvero felice!”

Prima dell’inizio della gara, Bleekemolen ha dichiarato in un’intervista che sopravvivere alla curva 1 sarebbe stato un fattore cruciale per la gara. A quanto pare, sopravvivere al “Big One” è stato esattamente ciò che ha permesso a Bleekemolen di passare al comando e alla fine di ottenere la sua prima vittoria nella NASCAR Whelen Euro Series.

“Abbiamo parlato prima del via di come sopravvivere alla curva 1 fosse importante ed è successo proprio questo! Credo che Martin Doubek abbia colpito Alon Day, poi è andato in testacoda e sono riuscito a superarli entrambi. Nel giro successivo ho visto paraurti di qua, ghiaia di là, era un pasticcio in pista, quindi è stata una saggia decisione schierare la safety car”, ha detto Bleekemolen a proposito di quello che è successo alla partenza.

Graff ha cercato di trovare il modo per passare Bleekemolen perché pensava che la Chevrolet Speedhouse fosse più veloce in diverse parti della pista, ma non è stato in grado di fare una mossa. Con il campionato in mente, Graff si è accontentato del secondo posto. Ha guadagnato terreno importante su Day, che ha fatto una straordinaria rimonta durante la gara dopo essere precipitato nelle retrovie.

L’israeliano ha superato un’auto dopo l’altra e per poco non è salito sul podio. Day è passato dalla sedicesima piazza alla top-10 in due giri alla ripartenza finale e poi si è fatto strada nella top-5 fino a quando è rimasto bloccato dietro al suo rivale Gianmarco Ercoli sulla Chevrolet Camaro #54 CAAL Racing. I due, che si erano già scontrati a Brands Hatch, sono tornati in contatto ma l’italiano è rimasto davanti a Day per conquistare il terzo posto, mentre il pilota PK Carsport è arrivato quarto.

Il due volte vincitore di gare NASCAR Whelen Euro Series Yann Zimmer ha fatto un’impressionante rimonta guidando per Racingfuel Motorsport. Il pilota svizzero, che è stato tra i top driver nelle stagioni 2013 e 2014, è balzato al quinto posto completando la top-5. Ha battuto Max Lanza, che ha vinto il Challenger Trophy per i piloti bronzo e argento nella EuroNASCAR PRO con il sesto posto. Frederic Gabillon, che ha perso il paraurti posteriore durante la gara, è arrivato settimo.

Fabrizio Armetta e Yevgen Sokolovskiy hanno completato il podio del Challenger Trophy finendo rispettivamente ottavo e nono con Riccardo Romagnoli che ha concluso decimo e segnando un doppio piazzamento nella top-10 per The Club Motorsport. Vittorio Ghirelli è partito dal fondo della griglia per finire al 13esimo posto davanti a Romain Iannetta e Aliyyah Koloc, che ha colto la sua prima vittoria nel Junior Trophy davanti al pubblico di casa. È stata raggiunta sul podio da Jonne Rautjarvi e Liam Hezemans.

Oltre a Day e Doubek, nel “Big One” sono stati coinvolti anche diversi contendenti al campionato. Tra loro c’erano Giorgio Maggi e Nicolò Rocca, entrambi i piloti che hanno chiuso con diversi giri rispettivamente al 20esimo e 24esimo posto dopo una visita ai box.

Mentre i piloti della EuroNASCAR PRO torneranno in azione domenica alle 14:30 CEST, le stelle della EuroNASCAR 2 scenderanno in pista sabato alle 17:35 CEST. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube EuroNASCAR, su Motorsport.tv e diversi servizi TV di tutto il mondo.