IL 43. RALLY “CITTA’ DI PISTOIA” PRONTO ALLE SFIDE FINALI DELLA COPPA DI VI ZONA.

Saranno le sfide finali della Coppa Rally di VI zona, quelle che animeranno il 43. Rally Città di Pistoia, in programma per l’1-2 ottobre, prova di chiusura della stagione, un rush finale spettacolare che in questi giorni ha ricevuto un incentivo in più, quello dell’essere stata designata come prova valida per la prestigiosa GR Yaris Rally Cup, il monomarca di casa Toyota che frequenta i palcoscenici rallistici più “nobili” in Italia.
La designazione è avvenuta “in corso d’opera”, a fronte dell’annullamento del Rally tricolore “Città di Modena”, previsto per la stessa data ed annullata. Quindi la scelta della direzione sportiva del Trofeo si è concentrata su un ventaglio di possibili gare, optando per il “Pistoia” in quanto ritenuta valida sia sotto l’aspetto organizzativo che di percorso. Caso vuole che il leader della classifica del trofeo che si corre con le GR Yaris a trazione integrale sia un pistoiese, Thomas Paperini, il vincitore delle ultime due edizioni del rally. Sarà dunque una grande festa, per questa gara da sempre ritenuta una delle più avvincenti in Toscana e non solo, la quale sarà anche l’ultimo atto del Campionato Sociale ACI Pistoia-Memorial Roberto Misseri e valida pure per l’R-Italian Trophy, per la Michelin Zone Rally Cup, per il Trofeo Pirelli Accademia e per il Peugeot Rally Regional Club.
Le iscrizioni, alla gara organizzata da Pistoia Corse con Aci Pistoia, saranno possibili sino a mercoledì 21 settembre, manca quindi una sola settimana per poter accettare la sfida pistoiese.

LE SFIDE FINALI “DI COPPA”
I soli nove punti di scarto tra il leader della classifica assoluta, il parmense Roberto Vescovi (Skoda) ed il valdinievolino Fabio Pinelli aprono il rush finale, con il primo certamente favorito (due vittorie assolute ed altri due piazzamenti da podio) mentre l’atro ha da recriminare la sfortuna di Lucca ed anche al “Casciana”, puntando il tutto per tutto a Pistoia, dove si ripresenterà con la Citroen C3 Rally2.
Nei quartieri alti della classifica ci sono diversi conduttori di fuori regione, che hanno preso punti nelle gare “tricolori” di Ciocco ed Elba, per cui sarà difficile si presentino alla gara, dove di sicuro sarà al via Federico Gasperetti (Skoda), che pur correndo poco ha vinto al Rally Abeti in giugno.
Si attendono anche l’elbano Andrea Volpi, in lizza per il podio dell’R-Italian Trophy, Davide Giordano sarà al via pure con la Fabia per consolidare la leadership tra gli “Over 55”, si ha notizia che sarà della partita Andrea Lenzi (Skoda), poi il livornese Tanozzi ed anche il giovane lucchese Alessio Della Maggiora (Skoda), quest’ultimo ottimo terzo lo scorso anno, dovrebbero partecipare. Anche l’aretino Roberto Cresci, che vinse nel 2017 non si esclude sia al via dopo il terzo posto di Reggello in estate, così come il suo conterraneo Daniele Segantini (Skoda) oppure anche il fiorentino Marco Cavalieri (Skoda), da capire se con la Fabia o con la VolksWagen Polo R5.

Ci sono poi le varie sfide di classe, ancora molto aperte, che andranno ad incentivare prestazioni e spettacolo e sicuramente il monomarca Toyota darà segnali forti, con il tentativo, sulle strade amiche, di Thomas Paperini di allungare in testa alla classifica, con una nutrita schiera di avversari pronta a metterlo in crisi, dal finlandese Manninen ad un altro pistoiese di livello, Alex Ciardi, peraltro campione in carica del trofeo. Ci sono poi altri, come il riminese Grossi ed il veneto Facco, entrambi “under 25” che hanno voglia di farsi di nuovo notare nei quartieri alti della classifica.

IL RITORNO IN CENTRO
Dopo due anni a causa dell’emergenza sanitaria, la competizione tornerà a farsi abbracciare dal centro città, con la partenza ed arrivo in Piazza Gavinana. L’ultimo anno in cui si poterono incontrare le bellezze del centro storico, con il classico “bagno di folla” fu il 2019, sia nel 2020 che l’anno passato non fu possibile per via dell’emergenza sanitaria. Tornerà poi riordinamento notturno tra il sabato e la domenica, allestito di nuovo in Piazza del Duomo, il salotto buono di Pistoia.

TRE PROVE DIVERSE IN DUE GIORNI DI GARA
Il programma, sotto l’aspetto sportivo, prevede tre diverse prove speciali da ripetere tutte due volte, in un percorso ispirato alla tradizione, quest’anno con qualche modifica. La competizione avvierà sabato 01 ottobre con partenza dalle 17,30 e la successiva disputa di due passaggi sulla prova speciale “Arcigliano” (Km 13,190), che è la versione completa della prova speciale “Gello”, ovvero una delle prove speciali che componevano lo scheletro “Pistoia” fino a qualche anno fa, proposta nella versione antioraria. La prova prende il nome dalla frazione che accoglie la partenza. Il resto della competizione sarà poi alla domenica 02 ottobre, con la disputa di altri due tratti competitivi, da correre due volte. La “San Baronto” (Km 6,460), la quale si presenta “alleggerita” dell’ultimo tratto che portava fino alla frazione di Mungherino (400 mt), per esaltare ancora di più la parte larga e veloce che nel tempo l’ha resa la prova ideale per sprigionare tutti i cavalli delle auto da rally. Inizio prova sulla SP9 appena fuori dall’abitato di Casalguidi. La prova speciale di “Berso” (Km 14,940) è la più lunga del rally ed è caratterizzata da un tracciato molto vario, suddiviso in ⅓ di salita e ⅔ di discesa. Reintrodotta dall’edizione 2021, è stata decisiva per i risultati finali assoluti e per le lotte nelle varie classi. Luogo di “culto” il celebre bivio di Casore del Monte, che inaugura la parte di discesa più impegnativa della prova. L’arrivo finale sarà alle 16,15.

CONFERMATE LE VETTURE STORICHE
Oltre alla gara “moderna” vi sarà il 4° appuntamento del “Pistoia” riservato alle vetture storiche ed al seguito anche la manifestazione “All Stars”, nella quale non vi è contenuto agonistico, in quanto le vetture, solitamente modelli che hanno contribuito a fare la storia della produzione automobilistica mondiale, partecipano a scopo dimostrativo e rievocativo, quindi senza rilevamento di tempi e stesura di classiche, dunque vera e propria passerella.

LE ISTITUZIONI AL FIANCO DELL’EVENTO
E’ una sinergia forte ed importante, quello che l’organizzazione del Rally Città di Pistoia sta conoscendo con l’Amministrazione Comunale di Pistoia, con la Provincia anche, le quali hanno riconosciuto la valenza dell’evento, in grado di identificare un territorio che appunto con il Rally Città di Pistoia trova il proprio ambasciatore nel mondo del motorsport. Significativo anche l’appoggio delle Amministrazioni Comunali di Lamporecchio, Marliana, Quarrata e Serravalle Pistoiese, nei cui territori si svilupperà il percorso.
Sotto l’aspetto logistico il “quartier generale” della gara sarà nella zona industriale di “Sant’Agostino”, alla concessionaria del gruppo Stellantis “Brandini”, lo “Shakedown”, il test con le vetture da gara, è previsto mattina di sabato a Quarrata, su un tratto di strada già utilizzato in passato.