LA NUOVA DATA PER IL 15° RALLY DELLE MARCHE: 12 E 13 NOVEMBRE, A CINGOLI
Il 15. Rally delle Marche, originariamente in programma per il 14 e 15 ottobre e rimandato a data da destinarsi, ha trovato la sua nuova collocazione temporale in calendario, andando al 12 e 13 novembre, sempre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica. Una variazione di programma resa necessaria a causa delle rilevanti difficoltà create sul territorio marchigiano dalle recenti alluvioni, con forti criticità e problemi di sicurezza nella regione delle Marche, quindi anche nei luoghi dove è prevista la gara.
Dunque, la quinta e penultima prova stagionale del Campionato Italiano Rally Terra, inserita in calendario insieme al 1° Baja delle Marche, si svolgerà regolarmente nel territorio cingolano con a monte un grande lavoro di sinergia tra PRS Group e l’Amministrazione Comunale di Cingoli, avendo dovuto ridisegnare in ampia parte il percorso previsto all’origine, un’azione che va ad assicurare al Campionato Italiano su terra la sua regolare continuità ed equilibrio.
“Le problematiche innescate dalle alluvioni – commenta Oriano Agostini di PRS GROUP – oltre che gravi danni al territorio, all’economia, all’agricoltura ed aver creato lutti alla popolazione, hanno rischiato di non far organizzare la gara, i problemi nelle Marche sono stati molti, sono davanti agli occhi di tutti. Per fortuna la situazione è stata arginata grazie al grande lavoro sulle zone colpite, nel nostro caso la collaborazione con il Comune di Cingoli, che alla gara ci tiene in modo particolare, ha dato gli effetti sperati, si è dovuto lavorare per rifare il disegno della gara per la metà di quello che era il progetto di origine. Ringrazio davvero il Comune di Cingoli ed anche di Cupramontana, insieme a tutto il territorio per il sostegno che ci hanno dato”.
PRS GROUP esprime la propria soddisfazione, gioia, per aver potuto dialogare in modo serio e trasparente con l’Amministrazione Comunale di Cingoli, la quale si è prodigata in ogni maniera possibile per ospitare l’evento che per il territorio ha una valenza importante di immagine e di sostegno all’economia turistico-ricettiva della zona.
L’impegno del territorio è stato decisamente significativo, con anche il coinvolgimento del Comune di Cupramontana.