LA FORTUNA NON AIUTA AGGRESSIVE TEAM ITALIA E UN GRINTOSO PEPE ORIOLA A BARCELLONA
C’era grande voglia e determinazione da parte di Aggressive Team Italia e del suo pilota Pepe Oriola di terminare con un risultato di prestigio la stagione nel TCR Europe, ma la fortuna ha messo il proprio zampino impedendo a pochi giri dalla fine di conquistare quello che sarebbe stato il meritato obiettivo del podio. Si conclude quindi con un ottavo posto ed un ritiro la trasferta finale della serie continentale per quanto riguarda la scuderia pavese, in un’annata comunque estremamente positiva che ha sancito lo sbarco da parte della scuderia di Mauro Guastamacchia sui più importanti palcoscenici europei.
Grazie anche allo splendido lavoro portato avanti da tutto lo staff del team, ed alle doti di un pilota del calibro di Pepe Oriola (senza dimenticare il prezioso apporto del giovane Levente Losonczy), la scuderia italiana è riuscita a costruirsi in breve tempo una solida reputazione nell’ambito del campionato, inserendosi nelle parti alte della classifica e ponendo le basi per un futuro da protagonista anche a livello internazionale. Il bilancio parla di un quarto posto ottenuto al Nurburgring quale migliore risultato, ma occorre considerare che il bilancio sarebbe potuto essere ancora più lusinghiero in virtù del fatto che il team pavese è entrato in azione soltanto dal quarto appuntamento sui sette previsti in calendario.
Tornando alla trasferta catalana, la grande esperienza maturata da Oriola su questo tracciato ha costituito una preziosa guida per andare a caccia sin da subito del set-up ideale, con i tecnici che hanno lavorato con la consueta dedizione sulla Hyundai Elantra TCR N del pilota di Barcellona. Quest’ultimo è riuscito ad ottenere il pass per accedere alla fase finale delle qualifiche, al termine della quale ha ottenuto il nono tempo assoluto con il crono di 1:55.043, a poco più di un secondo dalla vetta. Pepe ha poi lottato con il consueto ardore in gara-1, mettendo in mostra un ottimo passo e chiudendo con l’ottava piazza finale sotto la bandiera a scacchi.
La prestazione ottenuta in qualifica ha poi consentito a Pepe, come da regolamento, di schierarsi in prima fila al via di gara-2. Partito con il coltello tra i denti, il portacolori dell’Aggressive Team Italia ha lottato aspramente con gli avversari per poter centrare l’obiettivo del podio: superata metà gara, proprio mentre si trovava in terza posizione, lo spagnolo è stato costretto a rallentare improvvisamente sul rettilineo principale, a causa di un danno riportato in seguito ad un contatto con un avversario. Per lui non c’è stato altro da fare se non ritirarsi, chiudendo con l’amaro in bocca una prestazione che avrebbe meritato un epilogo ben differente.
Mauro Guastamacchia (Team Principal – Aggressive Team Italia): “Siamo molto orgogliosi per quanto fatto nel corso di questa stagione. Mai avremmo pensato di ritrovarci a questo punto e devo ringraziare il team e tutti coloro che hanno creduto nel nostro progetto. Avremmo voluto chiudere con un risultato sul podio ma le corse sono fatte anche in questo modo: Pepe è un pilota straordinario e sicuramente avremo modo per conquistare ottimi risultati in futuro. La crescita della nostra squadra è stata esponenziale ed il merito va equamente diviso tra tutti, compreso Levente che non è potuto essere qui con noi a Barcellona in seguito all’infortunio rimediato a Monza. Quanto fatto quest’anno rappresenta solo la base per gli obiettivi futuri che ci poniamo: vogliamo essere protagonisti e questo è solo l’inizio!”
Pepe Oriola (Pilota – Aggressive Team Italia): “Peccato per questo finale. Avremmo meritato un altro risultato ma purtroppo nei numerosi contatti in fase di bagarre abbiamo riportato un danno alla marmitta che ci ha costretti allo stop. Ma comunque volevo ringraziare tutto il team perché in poco tempo abbiamo costruito qualcosa di davvero incredibile: in squadra si respira una bellissima atmosfera e sono convinto che insieme potremo toglierci tante belle soddisfazioni in futuro”