PERCHE’ CORRERE AL RALLY RONDE DI SPERLONGA? LO DICE ROBERT KUBICA: “UNA GARA BELLA, UN BEL PERCORSO”.

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Tra poco meno di due mesi sarà rally, a Sperlonga. La classica prova “rallistica”, la costante festa di fine anno, come sempre molto attesa che, come tradizione vuole già in molti stanno muovendosi per accettare di nuovo la gara sui quattro passaggi della celebre “Magliana”, una delle prove speciali più belle d’Italia, a detta di chi vi ha corso negli anni.

In programma per il 9 e 10 dicembre, la Ronde di Sperlonga ha fatto del suo status di gara semplice, veloce, con tempi e logistiche snelli, la propria forza e se mettiamo che anche quest’anno la gara non interesserà la domenica ed anzi, sarà nel lungo ponte “dell’Immacolata”, ecco che vivere l’evento ed i suoi luoghi sarà ancora più affascinante.

Nel tempo, a Sperlonga vi hanno corso diversi “nomi” del rallismo italiano ed internazionale, quindi quale miglior cartellone pubblicitario, può esservi se non il giudizio di un grande pilota? Ed ecco che entra in gioco il “nome”, un grande del motorsport, uno capace di passare con disinvoltura dalla F1 ai rallies e viceversa. E passando ai rallies ha fatto una toccata a Sperlonga, nel 2013, vincendo la gara con la Peugeot 207 S2000, andando ad avvalorare l’albo d’oro: Robert Kubica: “Una gara bella, non semplice, direi. Un bel percorso – dice il pilota polacco di Cracovia – la prova è impegnativa perché è variabile. Quando vi ho corso il tempo, poi, aveva rimescolato un po’ le carte . . .”

SI TORNA A PARTIRE ED ARRIVARE A SPERLONGA
Come per tutte le edizioni precedenti, Sperlonga, la piacevole cittadina pontina in riva al Tirreno arroccata sullo sperone roccioso del monte Magno proteso al mare, sarà il centro propulsore dell’evento. La novità, rispetto alla passata edizione sarà il ritorno del “quartier generale” ed anche della partenza ed arrivo, a Sperlonga, in luogo della location del 2021 a Fondi. Vi è quindi anche un significativo “ritorno al passato”, al periodo prima dell’emergenza sanitaria. Per fare festa vera.

SI CORRE ANCORA SULLA “MAGLIANA”, DA RIPETERE QUATTRO VOLTE
L’organizzazione annuncia intanto che quest’anno sarà ripristinato il tetto massimo di adesioni a 120 equipaggi, ciò per motivi soprattutto di natura logistica ed organizzativa e dà conferma del “teatri” dei duelli. Il motto di Sperlonga Racing é “squadra che vince non si cambia”. E se non cambia nessuno dietro le quinte dell’organizzazione non cambia neppure il teatro di gara. La Prova Speciale prevista è la stessa disputata per tutte e tre le edizioni passate, la oramai celebre “La Magliana”, lunga 9,400 chilometri. E’ una “piesse” che ha un passato importante, negli anni passati fu teatro di grandi sfide al rally di Pico-Sperlonga, un caposaldo del rallismo del centro Italia, un nastro di asfalto che parte praticamente da Sperlonga, molto tecnico, con la seconda parte dell’impegno in salita punteggiata da una serie di spettacolari tornanti. Una prova che regala sensazioni decisamente forti e che nel tempo è stata “promossa da “nomi” come Robert Kubica, lo stesso Renato Travaglia, Max Rendina, Fabio Gianfico, Giuseppe Testa (il vincitore della passata edizione), Tonino Di Cosimo, Luca Ferri e molti altri di una lista interminabile.

CONFERMATI I MAIN PARTNER BARDAHL E PIRELLI
Nella grande famiglia della Ronde di Sperlonga un posto particolare lo occupano i partner, che anche per l’edizione 2022 hanno confermato il proprio supporto. Partner “storici” come BARDAHL e PIRELLI saranno di nuovo al fianco della gara aiutando Sperlonga Racing nello stabilire il classico montepremi previsto, utile incentivo che chi correrà, sempre molto apprezzato.

LA GARA SEMPRE MOLTO “SOCIAL”
Da anni la Ronde di Sperlonga ha sempre tenuta attiva tutto l’anno la propria identity su Facebook, nell’ottica di creare relazione ed interazione con sportivi, amici, estimatori e condividere la passione per le corse, soprattutto per il Rally di Sperlonga. La pagina Facebook è una vera e propria “board” di informazioni e di scambio opinioni praticamente tutto l’anno, non solo in occasione della gara.

All’attività “social”, che sulla piattaforma Facebook ha superato ampiamente i 10.000 “like”, viene ovviamente affiancata quella del sito web ufficiale dell’evento che, a conferma della vitalità organizzativa, molto “friendly” per i visitatori.

NELLA FOTO : ROBERT KUBICA IN AZIONE NELL’EDIZIONE 2013 (FOTO L. D’ANGELO)