Scuderia Palladio Historic d’oro a Le Castellet

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Quello da poco passato è stato un fine settimana a due velocità per la Scuderia Palladio Historic che oltre al casalingo appuntamento col Rally Città di Bassano, aveva gli occhi puntati verso l’autodromo francese di Le Castellet, dove si sono svolti i Fia Motorsport Games che vedevano in lizza anche l’Audi Quattro di “Zippo” e Nicola Arena, griffata dal “gatto col casco”. Quattro giorni di gara in cui equipaggi di numerose nazioni si sono sfidati nelle diverse discipline dell’automobilismo all’interno dell’autodromo ma anche all’esterno per i rallysti, impegnati su due tappe al termine delle quali a trionfare tra le auto storiche sono stati proprio i nostri portacolori. Ma non è tutto, perché nella giornata conclusiva i primi tre classificati nel rally – oltre al duo dell’Audi, un equipaggio ceco ed uno spagnolo – si sono sfidati in una singolare gara in pista partendo affiancati e giocandosi il titolo nei giri in programma, ripartendo da zero. Grazie ad una prestazione perfetta, “Zippo” e Arena hanno conquistato la vittoria precedendo Štajf e Zelinka su Opel Kadett GT/e con la medaglia di bronzo andata a Antonio Sainz e David de la Puente con la Porsche 911 SC.

Le parole di “Zippo”: “È stata un’esperienza indimenticabile sia per il risultato ottenuto, sia per la caratura dell’evento la cui regia è stata veramente perfetta. Curato nei minimi dettagli e di forte impatto emotivo. Stupende anche le prove speciali sulle quali ci siamo sfidati contro equipaggi provenienti da tante nazioni. Nicola ed io siamo davvero soddisfatti di quest’esperienza indimenticabile, l’accoglienza di un pubblico folto ed entusiasta e, non ultimo, di aver contribuito alla vittoria dell’Italia nell’Olimpiade del motorismo”.

Dal Rally Storico Città di Bassano, i risultati sono stati un po’ inferiori rispetto alle aspettative dei quattro equipaggi in gara, due dei quali hanno visto il traguardo. Per Marco e Mattia Franchin, che non si sono risparmiati con l’Alfa Romeo Alfetta GTV, la gara si è conclusa con la quarta posizione di classe dopo aver duellato a lungo per il podio ma, grazie a questo risultato i due fratelli si consolano con la vittoria della Coppa di classe nel T.R.Z. della Seconda Zona, oltre a primeggiare nella classifica piloti “under 40”: un bel regalo di compleanno per il pilota dell’Alfetta. Il secondo equipaggio che ha concluso la gara è stato quello composto da Umberto Pizzato e Moreno Pertegato, quinti di classe con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 al termine di una nuova esperienza per il pilota vicentino che inizia prende sempre più confidenza anche con i rally dopo le buone prestazioni nella velocità in salita, la sua disciplina preferita, e comunque impegnato a festeggiare visto che anch’egli compiva gli anni nel giorno della gara. Vanno poi menzionati i navigatori Palladio Historic che erano in gara con piloti di altre scuderie a partire da Mauro Peruzzi, quarto assoluto al fianco di Nereo Sbalchiero su Lancia Delta e Oscar Da Meda a navigare “Jangher” su BMW M3, ritirato all’ultimo controllo orario

Mancano invece all’appello, entrambe per uscita di strada, l’altra Alfetta GTV di Matteo Cegalin e Gilberto Scalco e l’Opel Kadett GT/e di Renato e Nico Pellizzari. Nemmeno dal rally moderno sono arrivate buone notizie visto il ritiro della Renault Clio Williams di Andrea Sassolino e Andrea Dal Maso, oltre a quello di Fabio Andrian al fianco di Matteo Todesco su Skoda Fabia.