RALLY RONDE DI SPERLONGA: L’IDENTITA’ DEL TERRITORIO
Sport e territorio, una relazione inscindibile. Un esempio forte, concreto, di questo legame è certamente la Ronde di Sperlonga, che sino dalla sua nascita ha cercato di dare il proprio contributo alla crescita di immagine della zona pontina, della magica Riviera di Ulisse con il turismo “emozionale”, quello prodotto dall’evento stesso, con evidente ricaduta anche economica per l’indotto dell’incoming.
In programma per il 9 e 10 dicembre, la 14^ edizione della Ronde di Sperlonga ha fatto del suo status di gara semplice, veloce, con tempi e logistiche snelli, la propria forza e se mettiamo che anche quest’anno la gara non interesserà la domenica (cerimonia di partenza al venerdì sera e gara tutta al sabato) permette quindi di sfruttare il lungo ponte “dell’Immacolata” ed ecco che vivere l’evento ed i suoi luoghi ricchi di fascino ed anche di memorie storiche, sarà ancora più affascinante.
Tra poco più di un mese sarà dunque rally, a Sperlonga. E certamente i valori sopra descritti, insieme a quelli propri dello sport, in questo caso “motorsport”, verranno a riaffermarsi forti, proprio con il ritorno dell’evento a Sperlonga intesa come cuore pulsante dell’evento dopo un 2020 di pausa dovuto all’emergenza sanitaria e dopo un 2021 trascorso “fuori sede”, a Fondi. Scelta rivelatasi felice ed anche funzionale, avendo trovato ampia disponibilità nelle strutture del MOF-Mercato Ortofrutticolo di Fondi.
SPERLONGA, FONDI, GAETA E ITRI: quasi i quattro “punti cardinali” della competizione. La classica prova rallistica di Natale, la costante festa di fine anno, come sempre molto attesa, quest’anno ritrova con entusiasmo la sua “perla” Sperlonga, con partenza ed arrivo, tornando quindi alla tradizione più vera, ma andrà ad abbracciare comunque il territorio. Sempre a Fondi, si avrà il riordinamento nella zona centrale della città nei pressi del Municipio, certamente una soddisfazione. Come tale sarà il consueto passaggio in trasferimento da Itri e l’organizzare lo “shakedown”, il test con le vetture da gara a Gaeta.
FONDI, UNA GRANDE STORIA
Vale la pena fare un “focus” su Fondi, per capire quello che rappresenta per l’economia del centro-sud Italia, oltre che per la zona pontina.
Con circa 40mila abitanti, si trova quasi a metà strada esatta (attraversata dall’antica via Appia) tra le città di Roma e Napoli. Fondata probabilmente proprio dagli antichi popoli degli Aurunci e dai Volsci, Fondi ebbe, in età romana, una discreta importanza, soprattutto per aver dato i natali a Livia Drusilla, seconda moglie dell’imperatore Augusto e madre di Tiberio.
Nel 1378 Fondi fu il centro dello Scisma d’Occidente, con la proclamazione dell’antipapa Clemente VII, in opposizione al legittimo pontefice Urbano VI (Scisma d’Occidente). Altro evento della fondamentale storia della città, fu il saccheggio ad opera dei turchi, guidati nel 1534 da Khayr al-Din detto il Barbarossa. Quest’ultimo, secondo la leggenda, cercò di rapire la principessa Giulia Gonzaga che invece sfuggì miracolosamente all’agguato.
Terra di confine tra il regno delle Due Sicilie e lo Stato Pontificio, Fondi con i suoi monti che la circondano è stata teatro centrale del fenomeno del brigantaggio.
Nel ‘900 infine, la Piana di Fondi beneficiò dell’imponente opera di bonifica delle zone paludose terminata nel Ventennio, incorporandosi con il nascente territorio con a capo la città di Littoria, oggi Latina.
Da sempre area estremamente fertile, il suo microclima particolare le ha regalato il soprannome di “conca d’oro” per via delle ottime coltivazioni di vitigni da vino (famoso il Cècubo, vino molto pregiato in età romana) e di agrumeti. Molto apprezzata nel secolo scorso, una particolare varietà, la cosiddetta “arancia bionda” particolarmente succosa e indicata per spremute e preparazioni galeniche.
Il Mercato Ortofrutticolo di Fondi (M.O.F.), è una delle strutture per l’ortofrutta più grandi ed organizzate d’Europa. Parliamo del Mercato Ortofrutticolo di Fondi (M.O.F.). Si tratta, come indica il sito ufficiale, del luogo di approvvigionamento privilegiato delle metropoli italiane e della grande distribuzione, ma anche struttura commerciale strategica per il collocamento delle produzioni di ortofrutta per tutto il bacino del Mediterraneo.
Importante anche la vocazione del territorio al Turismo.
Negli ultimi anni in particolare il turismo balneare ha visto un importante sviluppo, grazie ai progetti di riqualificazione degli oltre 14 chilometri di litorale che si stendono tra i comuni di Terracina e Sperlonga e completando così l’offerta turistica estiva lungo la costa facente parte della rinomata Riviera d’Ulisse. Estesa anche la ricettività, con il moltiplicarsi di stabilimenti, hotel e B&B, sia lungo la costa che nel centro storico della cittadina.
SI CORRE ANCORA SULLA “MAGLIANA”, PER QUATTRO VOLTE
L’organizzazione annuncia intanto che quest’anno sarà ripristinato il tetto massimo di adesioni a 120 equipaggi, ciò per motivi soprattutto di natura logistica ed organizzativa e dà conferma del “teatri” dei duelli.
La Prova Speciale prevista è la stessa disputata per tutte e tre le edizioni passate, la oramai celebre “La Magliana”, lunga 9,400 chilometri. E’ una “piesse” che ha un passato importante, negli anni passati fu teatro di grandi sfide al rally di Pico-Sperlonga, un caposaldo del rallismo del centro Italia, un nastro di asfalto che parte praticamente da Sperlonga, molto tecnico, con la seconda parte dell’impegno in salita punteggiata da una serie di spettacolari tornanti. Una prova che regala sensazioni decisamente forti e che nel tempo è stata “promossa da “nomi” come Robert Kubica, Renato Travaglia, Max Rendina, Fabio Gianfico, Giuseppe Testa (il vincitore della passata edizione), Tonino Di Cosimo, Luca Ferri e molti altri di una lista interminabile e qualificata.
La distanza totale del tracciato sarà di 191,160 chilometri, dei quali 39,600 di sfida con il cronometro (9,900 Km. per ogni passaggio sulla prova).
CONFERMATI I MAIN PARTNER BARDAHL E PIRELLI
Nella grande famiglia della Ronde di Sperlonga un posto particolare lo occupano i partner, che anche per l’edizione 2022 hanno confermato il proprio supporto. Partner “storici” come BARDAHL e PIRELLI saranno di nuovo al fianco della gara aiutando Sperlonga Racing nello stabilire il classico montepremi previsto, utile incentivo che chi correrà, sempre molto apprezzato.