Alberto Di Folco nel 2023 con Boutsen VDS nel GT World Challenge Europe
Alberto Di Folco approderà il prossimo anno nel GT World Challenge Europe. Un impegno che il pilota romano affronterà con una realtà di primo piano come il team Boutsen VDS, nato appunto dall’unione tra Boutsen e Marc VDS (già partner di Di Folco, pronto a tornare nel GT), che schiererà le Audi R8 LMS Evo II.
Per Di Folco si apre una parentesi che lo vedrà inserito come pilota ufficiale del team in un progetto legato alle vetture della Casa dei quattro anelli, lasciando comunque ben aperta la porta Lamborghini, con cui ha seguito fino ad ora un percorso straordinario che lo ha portato a diventare pilota GT3 Junior di Sant’Agata Bolognese e a raccogliere numerose affermazioni in ambito nazionale ed internazionale.
Proprio con la Lamborghini quest’anno Di Folco è stato fino all’ultimo protagonista della lotta per il titolo nel Campionato Italiano Gran Turismo Sprint, ottenendo il maggior numero di pole (tre in totale) ed anche tre vittorie assieme al team Imperiale Racing.
“Sono onorato che mi sia stata data per la prossima stagione questa opportunità di correre con Marc VDS, che in passato ha vinto la 24 Ore di Spa e ha una squadra in Moto2. Onorato che abbia voluto scegliere me come pilota ufficiale del team per ritornare nel mondo delle competizioni GT – ha spiegato Di Folco – Si è trattato di un’occasione unica da cogliere al volo. Conosco lo storico di questa squadra e il valore delle persone che mi circonderanno. Per questo sono convinto di potere puntare immediatamente in alto. Dall’altra parte non solo ringrazio Lamborghini, ma posso dire senz’altro che rimarrò legato alla Casa di Sant’Agata Bolognese, magari guardando anche al 2024, per il quale fin da adesso ho tanti bei progetti che spero di potere realizzare. Ed un grazie particolare va sempre a Enzo Gagliardi, Lamborghini Genève e tutti i miei sponsor che mi sostengono dall’inizio e credono tanto nelle mie potenzialità”.
Di Folco affronterà la stagione 2023 con il massimo impegno. Un impegno, quello del GT World Challenge Europe, che tuttavia potrebbe non essere il solo per il pilota romano.