LOOK RINNOVATO PER IL 46° RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO (10 E 11 MARZO)

crugnola_0102

Saranno ancora gli spettacolari scenari naturali e le prove speciali tecniche e impegnative di Garfagnana e Mediavalle, nell’alta Toscana, ad ospitare il 46° rally Il Ciocco e Valle del Serchio, apertura 2023 del Campionato Italiano Assoluto Rally “griffato” Sparco.

Con il termine della emergenza Covid19, torna a trovare largo respiro anche la struttura della tradizionale “prima” tricolore del Ciocco, in calendario il 10 e 11 marzo prossimi che, per l’occasione, si presenta con un look rinnovato, coinvolgendo di nuovo il territorio della provincia di Lucca. E lo farà in grande, con il capoluogo Lucca che sarà sede di partenza del 46° rally Il Ciocco e Valle del Serchio, grazie alla apertura entusiasta e alla collaborazione di Comune di Lucca e Automobile Club di Lucca.

Novità anche per quanto riguarda il tratto di strada dove verrà effettuato lo shakedown, sulla prova speciale “Mutigliano”, vicino alla città.

Torna, inoltre, l’arrivo finale nella splendida piazza principale di Castenuovo Garfagnana, proprio sotto alla maestosa Rocca Ariostea.

Il cuore pulsante del rally rimane invece nella Tenuta Il Ciocco, sede tradizionale fin dalla prima edizione del 1976.

Le iscrizioni apriranno mercoledì 8 febbraio e si chiuderanno mercoledì 1° marzo.

IL RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO 2023 VERSIONE CIAR: COME SARA’.
Come accennato in precedenza, partenza del rally da Lucca, con la sezione che scatterà venerdì 10 marzo, alle ore 15.00, dallo storico e prestigioso Caffè delle Mura, in pieno centro, dopo che gli equipaggi avranno espletato, sempre a Lucca, presso la sede dell’Automobile Club cittadino, le operazioni di verifica tecnico-sportiva.

L’arrivo della sezione 1 è previsto presso Il Ciocco, alle ore 16.30, dopo che sarà stata effettuata, all’interno della Tenuta Il Ciocco, la Power Stage della gara, denominata “Il Ciocco 1”, che verrà trasmessa in diretta televisiva.

La partenza della Sezione 2 di gara avverrà dal Il Ciocco, alle ore 7.00 di sabato 11 marzo per andare ad affrontare un pacchetto di prove speciali che ricalca, a grandi linee, quella della edizione 2022, con “Careggine”, che verrà ripetuta tre volte, “Renaio”, “Il Ciocco” e “Puglianella”, con due passaggi ciascuna.

Arrivo finale a Castelnuovo Garfagnana, nella piazza cuore del paese.

Lo scorso anno a vincere il rally Il Ciocco è stato Andrea Crugnola, con Ometto (a fine stagione campioni italiani rally) su Citroen C3 Rally2, davanti a Damiano De Tommaso, con Ascalone (Skoda Fabia Rally2) e a Basso-Granai (Hyundai i20 Rally2).

PERCORSO RIDOTTO PER IL “CIOCCO” VERSIONE CRZ
Percorso ridotto per il “Ciocco” versione CRZ Coppa Rally di Zona, a massimo coefficiente di validità.

Partenza insieme al “Ciocco CIAR Sparco” per la disputa della prova spettacolo “Il Ciocco 1” del pomeriggio di venerdì 10 marzo, dopodiché gli equipaggi impegnati nel CRZ sosteranno fino alla prova speciale n. 5 di sabato 11, quando prenderanno il via nella P.S. “Puglianella”, per percorrere tutte le restanti prove speciali, fino all’arrivo finale a Castelnuovo Garfagnana, insieme al “Ciocco CIAR Sparco”.

Primi nel rally Il Ciocco CRZ 2022 sono stati Ferrarotti-Bizzocchi (Skoda Fabia Rally2), davanti a Bonini-Costi (Skoda Fabia Rally2) e a Pinelli-Mancini (Hyundai i20 Rally2).

VALERIO BARSELLA: “AL RALLY IL CIOCCO 2023 COME SEMPRE NOVITA’ IMPORTANTI”
Nonostante le 45 edizioni in archivio, il rally Il Ciocco e valle del Serchio riesce, ogni anno, a proporre qualcosa di nuovo.

“Finita l’emergenza Covid19 – spiega Valerio Barsella, dal ponte di comando della gara di apertura del CIAR Sparco 2023 – durante la quale, ricordo, il rally Il Ciocco si è comunque e sempre disputato, siamo tornati ad allargare lo sguardo, trovando subito una adesione piena, da parte di Comune di Lucca e Automobile Club Lucca, alla nostra proposta di fare partire la gara dal capoluogo e di fare svolgere a Lucca anche le operazioni preliminari di verifica tecnico-sportiva. Torneremo invece a Castelnuovo Garfagnana per l’arrivo finale, dove c’è sempre grande festa per questo evento. Il percorso di gara, che presenta alcune variazioni, è una prova severa e probante ed è apprezzato, in generale, da tantissimi equipaggi”.