Inizia bene il CIRAS per il Team Bassano

Decisamente con esito positivo è stata la prima presenza stagionale nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche per il Team Bassano presente al Rally delle Vallate Aretine con ventitrè equipaggi, ai quali se ne sommavano altri sette nel Trofeo A112 Abarth Yokohama ed un ulteriore nella gara di regolarità sport.

Quattro sono quelli che figurano nella top-ten dopo un’edizione ricca di spunti che fanno ben sperare per il prosieguo della stagione. Il miglior risultato a livello globale l’ottengono Andrea Smiderle ed Alberto Bordin che vedono il primo traguardo, dopo le amarezze dello scorso anno, con la Ford Sierra RS Cosworth 4×4 con la quale chiudono quarti assoluti dopo aver accarezzato anche il piacere del podio assoluto, sfumato nel corso dell’ultimo tratto cronometrato: per loro, comunque, un’ottima quarta prestazione assoluta, oltre alla seconda di classe e del 4° Raggruppamento. Un gradino più in basso si piazza un notevole Matteo Luise che, assieme al giovane Matteo Zaramella, corre una gara di alto livello conquistando la classe e salendo pure sul terzo gradino del podio di 4° Raggruppamento incamerando punti preziosi per l’annunciata rincorsa al titolo. Di spessore ance la prestazione di Enrico Bonaso al suo primo Vallate Aretine con la Lancia Rally 037 condivisa con Nicolò Lazzarini, concluso con la vittoria di classe ottenuta grazie alla settima posizione nella generale. Ovazione anche per Tiziano Nerobutto che assieme a Giulia Zanchetta porta l’Opel Kadett GT/e ad una perentoria vittoria di classe firmata grazie alla nona prestazione assoluta che porta in dote anche il secondo posto nel 3° Raggruppamento.

Vallate Aretine da incorniciare anche per Tommaso Fantei e Andrea Calandroni, dodicesimi assoluti con la Volkswagen Golf Gti in versione Gruppo 4 con la quale festeggiano anche il successo di classe salendo pure sul terzo gradino di 3° Raggruppamento e, nella generale, precedono la Porsche 911 SC di Adriano Beschin e Adriano Giannini soddisfatti da un buon secondo di classe. Altra Golf GTI in evidenza, la Gruppo 2 di Massimo Giudicelli e Simone Marchi, in vetta alla propria classe grazie alla diciottesima prestazione globale e alle loro spalle un’altra Porsche 911, quella di Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco, unici a portare in gara un esemplare “di serie”, premiati dalla vittoria di classe. Proseguendo nella generale, è ancora un equipaggio dall’ovale azzurro a chiudere la seconda decina grazie a Giacomo Questi e Giovanni Morina, secondi di classe con l’Opel Ascona SR e, due posizioni più avanti troviamo la BMW M3 di Bruno Graglia e Roberto Barbero che si accontentano del quarto posto di classe e subito dietro spunta la Porsche 911 S con la quale Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi vanno a vincersi classe e 1° Raggruppamento. Traguardo tagliato anche per Alessandro Russo e Andrea Marcon, quarti di classe con la Porsche 911 SC e altrettanto dicasi per Maurizio Cochis e Milva Manganone con la nuovissima Opel Kadett GSI al debutto sulle strade aretine in una gara affrontata unicamente per testare la vettura senza velleità di classifica: per loro arriva comunque la terza posizione di categoria precedendo la Peugeot 309 GTI dei compagni di scuderia Angelo Porcellato e Paola Travaglia oltre alla vettura gemella di Giorgio Burgalassi navigato da Giovanni Guerzoni. Fatiche concluse anche per Cristiano Guasti e Roberto Tesio che sono quarti di classe con l’Opel Kadett GT/e e chiudono la rassegna degli equipaggi che hanno tagliato il traguardo Marco Simoni e Matteo Grosso vincendo la classe con la Peugeot 205 Rallye.

Sei, infine, gli equipaggi che mancano all’appello, tutti ritirati anzitempo per problemi meccanici, tranne quello composto da Graziano Espen e Gabriella Guglielmo su Lancia Fulvia HF, esclusi per aver timbrato fuori tempo massimo ad un controllo orario; già nel corso della prima speciale del venerdì avevano consegnato la tabella di marcia sia Alfredo Gippetto e Francesco Salomone su Volkswagen Golf Gti, sia Michele Paoletti con Rossano Mannari con la Renault 5 GT Turbo. Stop a due prove dalla fine per Luigi Orestano e Carmelo Cappello su Porsche 911, imitati subito dopo da Fausto Fantei e Daniele Grechi con l’Alfa Romeo Alfetta GTV6 e nel corso dell’ultima prova hanno alzato bandiera bianca anche Olindo Deserti e Paola Ferrari con la Lancia Stratos.

Nella classifica dedicata alle scuderie, un nuovo successo per il Team Bassano fa da buon auspicio per la rincorsa ad un nuovo titolo da aggiungere ai sette già conquistati nel decennio 2012 – 2022.

Un ulteriore soddisfazione, seppur offuscata dal baratro nel quale è precipitata la regolarità sport dopo le ultime novità regolamentari, la portano in dote Andrea Giacoppo e Giovanni Somenzi vincitori con la Fiat 128 della gara di regolarità sport.

Nel prossimo fine settimana, precisamente nella giornata di sabato 11 marzo, si svolgerà l’edizione 2023 della Regolarità dei Colli Isolani con sede ad Isola Vicentina al via della quale si schiererà la nuova Lancia Delta Integrale 16V di Sandro Costaganna e Matteo Rizzi.

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Ufficio Stampa Team Bassano

Andrea Zanovello – www.azetamedia.com