E’ DI ANDREA CRUGNOLA E PIETRO OMETTO (CITROEN C3 RALLY2) IL 46° RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO

crugnola_1103

Il campione italiano rally in carica Andrea Crugnola, con il fido Pietro Ometto alle note, si è aggiudicato il 46° rally Il Ciocco e Valle del Serchio, apertura del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2023. Con la Citroen C3 Rally2 FPF, gommata Pirelli, il varesotto propone subito la sua candidatura al tricolore 2023, vincendo per la terza volta il rally Il Ciocco, già suo nel 2020 e nel 2022. “Dopo il piccolo problema al freno a mano nella prova di apertura – raccontava alla fine Crugnola, dopo avere festeggiato nella suggestiva piazza centrale di Castelnuovo Garfagnana, all’ombra della Rocca Ariostesca – e una partenza non molto aggressiva ad inizio della seconda frazione, abbiamo alzato il ritmo, riuscendo ad allungare progressivamente sugli inseguitori. Vincere al Ciocco, per me, ha sempre un sapore particolare, in una gara difficile e molto tecnica”. Molto serrata la battaglia alle spalle del vincitore, in un rally Il Ciocco disputatosi, soprattutto nella lunga giornata del sabato, con un sole ed un clima primaverile: alla fine passo veloce e esperienza hanno permesso al ligure Fabio Andolfi di consolidare il secondo posto finale, con Nicolò Gonella a fianco e la Skoda Fabia Rally2 by MS Munaretto, difendendolo dai tentativi di assalto dell’ancora venticinquenne bresciano Luca Bottarelli, con Walter Pasini. Tornato nel CIAR al volante di una Skoda Fabia Rally2, siglata DP Autosport, Bottarelli, terzo assoluto alla fine, sigla la prestazione più convincente della giornata, conquistando anche il primato tra gli iscritti al Campionato Promozione e tra gli Under 25, e riuscendo nel finale a non farsi superare, per un solo secondo, da Damiano De Tommaso. Per il varesotto De Tommaso, in coppia con Sofia D’Ambrosio e la Skoda Fabia Rally 2 Delta Rally, è stato un rally Il Ciocco complicato da un fastidio ad un tendine del braccio destro, che ha limitato di certo la sua prestazione fisica. Stringendo i denti è riuscito comunque a essere nel cuore della gara, con un set up della macchina che si è cucito come voleva nel finale. Al quinto posto assoluto finale si piazza il pavese Giacomo Scattolon, con l’esperto Sauro Farnocchia a fianco, con la VW Polo GTI Rally2 HK Racing, secondo anche nel Promozione, anche se il reggiano Ivan Ferrarotti, autore di tempi interessanti, può recriminare per un minuto di ritardo al Controllo Orario n. 8 (10 secondi di penalità effettivi) a causa delle difficoltà a far ripartire la Skoda Fabia Rally PA Racing che divideva con Bizzocchi. Poco più di quattro secondi, infatti lo dividevano, alla fine, dal quinto posto di Scattolon. Due forature e qualche difetto di feeling con le loro Skoda Fabia Rally2 hanno privato l’attico della classifica da due attesi protagonisti: solo settimo lo sloveno Bostjan Avbelj, con Andrejka e la macchina by MS Munaretto, che ha pagato anche lo scotto della prima volta al “Ciocco” e un assetto troppo duro nelle fasi iniziali. Per il locale Rudy Michelini, con il nuovo navigatore Nobili, qualche incertezza dovuta a trovare i giusti automatismi con la Skoda che non frequentava da un po’.

Dominatore assoluto tra le Due Ruote Motrici il versiliese Gianandrea Pisani, con Moriconi, su Peugeot 208 Rally4 con la quale ha inesorabilmente e pesantemente staccato la concorrenza. Unico a tenere, a tratti, il suo passo il locale Lucchesi Jr, con Chiara Lombardi, anche loro su Peugeot 208 Rally4, che hanno chiuso staccati di poco più di trenta secondi.

Nel GR Yaris Rally Cup, prestazione di valore del campione 2022 Thomas Paperini, con Fruini, che ha imposto la sua legge fin dal via e issando la sua Toyota al 13esimo posto assoluto. In evidenza, comunque, due “deb” nel Trofeo come il ligure Fabrizio Andolfi Junior, con Savoia e il siciliano Salvatore Lo Cascio, con Rappa, andati a completare il podio.

Anche nella Suzuki Rally Cup, la prima stagionale va al campione in carica, il piemontese Matteo Giordano, con Manuela Siragusa e la Swift Sport Hybrid, dominatori dall’inizio alla fine.

Grande lotta al vertice anche nel “Ciocco” Coppa Rally di Zona, in particolare un duello che ha visto fronteggiarsi per la vittoria, per tutta la gara, Luca Panzani e Gianluca Tosi. Alla fine, per poco più di 6 secondi, l’ha spuntata il locale Luca Panzani, con Spina, su Skoda Fabia Rally2 di Pavel Group, davanti al reggiano Gianluca Tosi, con Del Barba, con la analoga vettura by Gima Autosport. Chiude il podio il locale Federico Rossi, con Bernardi, su Citroen C3 Rally 2.

9° MEMORIAL CLAUDIO GUAZZELLI
È un appuntamento fortemente voluto dalla Associazione Ufficiali di Gara di Lucca, insieme ad ACI Lucca e OSE, il Memorial Claudio Guazzelli, quest’anno alla nona edizione. La targa, dedicata alla memoria del compianto Ufficiale di gara, premia l’equipaggio, licenziato Aci Lucca, autore della miglior somma dei tempi sui due passaggi della speciale Puglianella, all’interno della gara di Coppa Rally di Zona. Quest’anno a vincere sono stati Tosi-Del Barba, che hanno siglato il miglior tempo in entrambi i passaggi.

IL 7° TROFEO ROSSI-GUGLIELMINI ALL’EQUIPAGGIO DE TOMMASO-D’AMBROSI
In occasione della 46^ edizione del rally del Ciocco e Valle del Serchio, l’Associazione Flavio Guglielmini ha messo in palio il Trofeo ROSSI-GUGLIELMINI, giunto alla settima edizione. L’artistico premio realizzato in marmo di Carrara, per ricordare due grandi personaggi del rallismo versiliese è andato all’equipaggio Damiano De Tommaso-Sofia D’Ambrosio, autori del miglior tempo assoluto sulla P.S. Careggine 1.