Tolto il velo al 41° Rally Due Valli durante le premiazioni dei campioni veronesi.

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L’evento organizzato dall’Automobile Club Verona si dipanerà su 10 prove speciali con partenza ed arrivo a Verona. Ritorno di Veronafiere come centro direzionale e parco assistenza. La manifestazione si inserisce nel calendario delle celebrazioni per il Centenario dell’Ente scaligero.

Presentato ieri sera dall’Automobile Club Verona ed ACI Verona Sport, alla Just Academy di Grezzana, il 41° Rally Due Valli primo round del Campionato Italiano Rally Asfalto 2023 valido anche per la Coppa Rally di 3^ Zona. L’evento includerà anche il rally storico 18° Due Valli Historic e la nuova regolarità a media 10° Due Valli Classic.

L’evento, svelato alla presenza del Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso, del Vice Presidente Piergiuseppe Perazzini, del Direttore Riccardo Cuomo, del Presidente ACI Gest Srl Alberto Riva e del disegnatore del percorso Paolo “Pini” Pisani, si svolgerà quest’anno nell’inconsueta data primaverile del 21-22 aprile replicando, per uno strano gioco del destino, l’identica data del 1973, la seconda edizione disputata proprio cinquant’anni fa.

Il programma riprenderà a grandi linee quello dello scorso anno con interessanti novità soprattutto riguardo la città di Verona. Il parco assistenza tornerà infatti a Veronafiere come fu prima del Covid anche se in una location nuova nei pressi del Parcheggio Multipiano, mentre il centro direzionale, sala stampa, centro classifiche saranno nuovamente ospitati all’interno del polo fieristico seppure con una logistica diversa se confrontata con il passato.

Confermata nella giornata del venerdì anche l’iniziativa “Rally Therapy – A Bordo di un Sogno” che permetterà ad alcuni ragazzi diversamente abili di sedersi su una vettura da rally e provare l’emozione di questa disciplina. Il circuito sarà quest’anno allestito ad hoc su di un piazzale e non su una prova in linea.

Piazza Bra sarà ancora una volta centrale ed ospiterà la passerella di partenza e la cerimonia d’arrivo, tornando però davanti a Palazzo Barbieri e quindi a due passi dal Vallo dell’Arena, restituendo quella celebre scenografia che ha tinto di tratti epici le immagini del Rally Due Valli che anche quest’anno faranno il giro d’Italia.

Occhi puntati ovviamente sul percorso di gara, 360 chilometri complessivi con oltre 80 chilometri di prove speciali e dieci tratti cronometrati. Venerdì 21 aprile i concorrenti disputeranno la prova inaugurale a Busoni di Grezzana in programma nel tardo pomeriggio, che riprenderà l’esatta conformazione dello shakedown: 2,3 chilometri in discesa altamente spettacolari. La gara vera sarà sabato, con le prove di “Moruri”, “Marcemigo” e “Ca’ del Diaolo” da ripetersi per ben tre passaggi, con la sola “Marcemigo” che nella terza ripetizione diventerà Sprint e passerà da 11.19 chilometri a 5 chilometri e mezzo. Lo storico e la regolarità disputeranno solo i primi due giri e si presenteranno sulle pedana di arrivo in Piazza Bra per primi. La cerimonia finale a Verona per le vetture moderne inizierà alle 20:25 per una serata magica, mentre l’ultimo controllo orario che sancirà la fine della competizione verrà allestito sempre a Veronafiere.

Novità importante riguarderà il 10° Due Valli Classic che per la prima volta si disputerà come gara di Regolarità a Media, una disciplina relativamente nuova che l’Automobile Club Verona ha deciso di sperimentare dopo i recenti cambiamenti regolamentari che hanno modificato lo scenario delle regolarità.

“Si tratta di un bell’inedito quello di disputare il Due Valli in aprile- ha commentato il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso – Due soli precedenti nella storia dell’evento, quelli del 1972 e 1973. A cinquant’anni di distanza da quelle edizioni torneremo in primavera con la titolazione di Campionato Italiano Rally Asfalto, con un evento interessante, un bel percorso e l’obiettivo di tornare al Campionato Assoluto quanto prima. Abbiamo deciso di disputare la regolarità “a media” per dare continuità al Due Valli Classic dopo i cambiamenti normativi, alquanto criticabili, che hanno interessato la regolarità “sport”. Spero sinceramente che gli appassionati veronesi rispondano con passione e slancio al richiamo di questo 41° Rally Due Valli che si inserisce nelle celebrazioni del Centenario dell’Automobile Club Verona”.