PRESENTATO OGGI A PORTOFERRAIO IL 56° RALLY ELBA TROFEO BANCA CENTRO-INTERNATIONAL RALLY CUP
E’ stato presentato stamane, a Portoferraio, al centro culturale “De Laugier” il 56° Rallye Elba-Trofeo Banca Centro-International Rally Cup, trasmessa in diretta sui canali social di Rallye Elba, “Qui Motori” e IRC.
Dunque, uno degli eventi di corse su strada non solo d’Italia è pronto ad accendere i motori per il 20-22 aprile, edizione che segna il ritorno della competizione nella serie IRC, Campionato di cui fece parte già nel 2014 e 2015.
La gara organizzata da Aci Livorno Sport su mandato di Aci Livorno sta conoscendo già da tempo un grande fermento, prima l’annuncio della nuova storia che si riscrive con l’IRC, poi l’aver diffuso i caratteri del percorso, due argomenti che identificano un lavoro “di squadra” che vuole il bene della competizione, andando a coinvolgere quanto più possibile il territorio. Territorio del quale è ideale ambasciatore mediante lo sport, rapporto più che mai rafforzato quest’anno con la significativa presenza delle Amministrazioni locali al fianco dell’organizzazione.
Valorizzare, come consuetudine i luoghi dell’isola, è questo l’incipit dell’evento ed è stato anche l’argomento affrontato maggiormente nella presentazione odierna.
Grande l’attesa, grande la soddisfazione, espressa dai relatori della conferenza, dai cui interventi si è percepita principalmente la passione per il Rallye Elba:
MARCO FIORILLO, PRESIDENTE ACI LIVORNO:
“Sono più di 50 anni che questa manifestazione viene fatta, tuttavia se non ci fosse stata la passione elbana, non sarebbe stato possibile continuare a partecipare anche a Campionati
maggiori, agevolando anche il territorio sotto ogni punto di vista. Come direttore di gara, posso dire che si cerca sempre di introdurre qualcosa di nuovo come quest’anno la prova di Capoliveri. Il resto della gara non darà respiro ai piloti, perché si tratta di una prova
veramente unica. Questa gara ha decisamente un ritmo intenso ma che regala moltissime soddisfazioni”.
LUCIANO FIORI, PRESIDENTE ACI LIVORNO SPORT: “Anzitutto un ricordo, forte, indelebile per Elio Niccolai, il “padre” della nostra gara, ispiratore di tante edizioni del Rallye che purtroppo non è più con noi ma sicuramente ci sostiene allo stesso modo di quando lo era. Quest’anno è stato intrapreso il Campionato IRC e ciò porterà, crediamo, molti iscritti. Questa cosa sarà di notevole importanza anche per il turismo elbano, per il territorio, che pare fatto apposta per tale
manifestazione. Quest’anno hanno riscontrato una maggiore considerazione da parte degli amministratori, come anche da parte di piloti, ufficiali di gara e questo porterà maggiori vantaggi sotto ogni punto di vista. Mi auguro che anche a questa edizione si svolga tutto quanto in
grande sicurezza, grazie soprattutto al contributo delle Forze dell’Ordine. Avremo spazi televisivi, le dirette social, come conferma che ciò che conta per noi organizzatori è di valorizzare l’isola,
promuovendo e favorendo le attività del posto. Il coinvolgimento dell’intero territorio elbano ha permesso la presenza della prova di Capoliveri, il riordino a Portoazzurro, il riordino a
Marina di Campo e tappa a Portoferraio. Un orgoglio di tutta l’isola!”.
LORIANO NORCINI, COORDINATORE IRC:
“Questa sorta di “cordone” tra il rallye e l’IRC è sempre stato forte e saldo anche dopo l’esperienza dei due anni della gara nella serie, la stima reciproca è forte, la stima anche. Siamo lusingati, felici in un modo indefinibile tornare ad avere il Rallye Elba nel nostro Campionato, si cercherà di dare il massimo in tutto e per tutto”.
ANGELO ZINI, SINDACO DI PORTOFERRAIO:
“Ringrazio tutti i qui presenti, dico grazie, perché è ben più i mezzo secolo che la manifestazione viene fatta. In passato venivano addirittura chiuse le scuole, oggi è un po’ tutto cambiato, ma nonostante tutto questo, il Rallye Elba ha proseguito bene la sua storia. Quest’anno, con orgoglio, insieme a tutti i comuni dell’isola è stato possibile quest’anno organizzare un’edizione che sarà di alto livello e sulla scia della passione. Si andrà a montare il Palco di Partenza e di Arrivo nel luogo in cui venne posto nella prima edizione di Rallye Elba. Tutto ciò è un vero onore e piacere, come tale è il vedere tornare la gara nel campionato IRC, che ho vissuto anni fa con l’attività di mio figlio”.
LA LOGISTICA DI BASE
A Portoferraio, la partenza e l’arrivo torneranno al molo, nel Viale Elba, stessa location come accadeva negli anni settanta, attiguo al Riordinamento notturno, il Parco Assistenza viene confermato alla “Calata Italia”, le verifiche amministrative saranno alla “Gattaia” di fronte al parco assistenza in via Vittorio Emanuele II, mentre le tecniche sul lungomare “delle Ghiaie” ma il piatto forte sarà il percorso, ispirato dalla tradizione e che non mancherà di esaltare gli attori della sfida IRC 2023, i quali si troveranno a correre sulle strade della leggenda. Il quartier generale dell’evento è confermato all’Hotel Airone, località San Giovanni, sulla strada che da Portoferraio conduce a Porto Azzurro.
DUE GIORNI DI GRANDI SFIDE
Due le giornate di gara, con partenza da Portoferraio alle ore 17,00 di venerdì 21 aprile per portare i concorrenti a disputare tre prove speciali nella parte orientale dell’isola, intervallate dal riordinamento a Porto Azzurro. Dalle ore 22,30 i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno di Portoferraio, da dove ne usciranno l’indomani, sabato 22 aprile dalle ore 09,00. Seguiranno altre quattro prove speciali che stavolta toccheranno la parte centro-occidentale elbana, con il riordinamento a Marina di Campo che precederà le due “piesse” finali. L’arrivo è previsto dalle ore 15,40.
Il totale della distanza cronometrata sarà di 102,670 chilometri, il 35,61% dell’intero tracciato che ne misura 288,320.