IL RALLYE ELBA VERSIONE IRC: “PIESSE” PER PILOTI VERI

Nel pieno del periodo delle iscrizioni, che chiuderanno il 12 aprile, il 56° Rallye Elba – Trofeo Banca Centro – IRC, ha già fatto parlare molto delle sue caratteristiche, quelle proprie di un evento che è tornato nel contesto di un Campionato, l’International Rally Cup, in cui fece parte con grande soddisfazione nel 2014 e 2015.
Una storia, quella scritta dal Rallye Elba, a tratto marcato, grazie ad un grande lavoro da parte dell’Automobile Club Livorno e del suo braccio operativo, Aci Livorno Sport i quali hanno operato un lavoro imponente partito dal 2007 quando la gara ripartì come una semplice ronde, sino alle ultime stagioni che hanno proposto un evento di valore tornato ai vertici nazionali delle corse su strada grazie soprattutto al grande lavoro svolto sul territorio, con le risorse umane, economiche e politiche che hanno fatto una grande parte soprattutto per il bene del territorio.

IL RICORDO INDELEBILE PER ELIO NICCOLAI
Anche quest’anno il Rallye Elba sarà un’edizione particolare. Sarà quella dell’essere orfana di Elio Niccolai, il “padre” della gara, scomparso improvvisamente nella primavera di due anni fa, poco dopo aver visto sventolare la bandiera a scacchi della “sua” gara. Orfana del suo pilastro fondante, il Rallye Elba anche quest’anno sarà forte degli insegnamenti che Niccolai dette negli anni, inestimabile patrimonio umano, sportivo e tecnico che adesso è bene in mano, nel cuore e nella mente di chi ne ha raccolto l’eredità, Aci Livorno e Aci Livorno Sport. La mente ed il cuore guardano avanti, per tenere vivo il ricordo di questa figura che è stata importante per l’Italia dei rallies e soprattutto portando avanti l’impegno che proprio Niccolai stesso aveva preso tanti e tanti anni fa con lo sport e con l’Isola d’Elba: quello di far ancora più grande un territorio unico ed inestimabile con il motorsport.

IL PERCORSO RIVISTO IN AMPIA PARTE
Il Rallye Elba, patrimonio storico-sportivo non solo italiano, è pronto dunque a far rivivere le sfide più entusiasmanti, è stato approntato un percorso di forte impatto, che rispecchia ovviamente la tradizione, punteggiato da sette prove speciali in totale, per una distanza competitiva di 102,670 chilometri, il 35,61% dell’intero tracciato che ne misura 288,320.

IL DETTAGLIO DELLE PROVE SPECIALI
Prova Speciale N. 1/3 – “CAPOLIVERI- INNAMORATA” (KM. 6,630)
PS 1 – Passaggio teorico 1° concorrente: 21.04.2023 ore 17.35
PS 3 – Passaggio teorico 1° concorrente: 21.04.2023 ore 21.50

Per la seconda volta nei recenti rally moderni Capoliveri ospita una Prova Speciale che coinvolge direttamente la città, grazie alla preziosa collaborazione dell’Amministrazione Comunale e di un numeroso gruppo di appassionati.

La prova speciale sarà su due passaggi da disputarsi, uno in orario diurno ed uno in notturna partendo da Viale Italia. Uscendo da Capoliveri i piloti scenderanno poi verso le frazioni di Morcone, Pareti ed Innamorata, per terminare il proprio impegno poi sulla vecchia strada delle cave del Monte Calamita.

Sono strade estremamente tecniche e con un elevato grado di difficoltà, il fondo è variamente disorganico e soggetto a cambi di inclinazione; una “piesse” insomma che per percorrerla senza “danni” serve molta concentrazione. Questa prova è stata scelta, data la conformazione per la diretta TV e streaming.

Prova Speciale N. 2 – “VOLTERRAIO-CAVO” (KM. 26,950)
Passaggio teorico 1° concorrente: 21.04.2023 ore 18.20
La Prova Speciale più lunga della gara, con partenza da Rio Elba (quadrivio Padreterno) ed arriva a Cavo passando da Nisporto sfiorando Rio e Bagnaia, dopo quasi 27 chilometri di curve e tornanti con fondo che cambia di continuo. E’ ormai appuntamento fisso nel palinsesto della manifestazione dal 2018. Il percorso è ricavato dall’unione di tre prove storiche, “Volterraio”, “Falconaia” e “Parata”, e la sua realizzazione è stata resa possibile dalla collaborazione con le Amministrazioni locali visto l’importante impatto sul territorio.

Dal punto di vista tecnico si propone come una Prova Speciale che mette a dura prova la resistenza dei piloti e delle vetture, proprio per le caratteristiche intrinseche di questa meravigliosa strada.

I punti di interesse sono molteplici: dalla fine del Volterraio, ai tornanti della Falconaia fino al passaggio alla chiesa di San Pietro a Rio Elba, solo per citarne alcuni. In questa Prova il “pilota” fa veramente la differenza.

Prova Speciale 4 “COLLE PALOMBAIA” (km. 16,310)
Passaggio teorico 1° concorrente: 22.04.2023 ore 10.30

Prova Speciale 6 “DUE MARI” (km. 22,340)
Passaggio teorico 1° concorrente: 22.04.2023 ore 14.15
Aci Livorno Sport quest’anno ripropone le Prove del Monte Perone in direzione da sud a nord. Le due prove hanno in comune il tratto centrale, quello più “tosto”, tra il bivio dell’Accolta e l’abitato di Poggio: quasi 10 chilometri circa di intense emozioni per chi li affronterà in gara. Il percorso è molto selettivo e complesso, con salite e discese, fondo impegnativo che cambia di continuo, tornanti, c’è veramente di tutto.

La prova “Colle Palombaia”, che prende il nome dalla località dove è situato lo start, parte con un iniziale tratto di strada in leggera salita che arriva all’abitato di San Piero in Campo dove la Prova prosegue poi fino al bivio dell’Accolta, uno dei punti più “popolari” e frequentati dagli appassionati, luogo di incontro con il tracciato della “Due Mari”. Quest’ultima Prova nei primi 2 chilometri circa affronta una serie di tornanti prima di attraversare l’abitato di Sant’Ilario. Due partenze diverse ma anche due località di arrivo differenti, visto che la Colle Palombaia finisce un chilometro circa prima del bivio di Lavacchio, passando dal centro di Poggio e soprattutto dal doppio tornante di “Publius”, altro ottimo punto di attrazione per gli appassionati, mentre la “Due Mari”, dopo aver affrontato la Strada Provinciale della “Civillina”, finisce in località Buonconsiglio.

La parte più impegnativa del percorso si sviluppa in alcuni tratti insidiosi per il fondo spesso reso sporco dal fogliame, tra curve e tornanti in mezzo ad una fitta vegetazione.

Prova Speciale 5/7 – “DUE COLLI” (KM. 12,380 e 11,430)
PS 5 – Passaggio teorico 1° concorrente: 22.04.2023 ore 11.20
PS 7 – Passaggio teorico 1° concorrente: 22.04.2023 ore 15.10

Nata dall’unione di due prove che hanno fatto la storia del rally, quelle che cavalcano il Colle del Monumento e il Colle Reciso, con altimetrie e fondi asfaltati variabili, la “Due Colli” parte in località Filetto per poi immettersi sulla provinciale del Monumento, una strada in salita abbastanza veloce fino alla vetta del colle, sulla quale le potenze dei motori avranno un ruolo importante. La strada comincia poi a scendere su un buon asfalto ed entrare così nella frazione di Lacona in un tratto di percorso con carreggiata stretta e cambi di direzione repentini, e un asfalto che tende molto a sporcarsi. La prova, nella parte finale entra sulla via del Colle Reciso, con una ripida salita fino alle cave, dove è collocata una chicane di rallentamento, per proseguire poi in un misto dal fondo con buon grip con curve impegnative fino alla fine della prova che si affaccia sulla baia di Portoferraio. Nel secondo passaggio la Prova termina prima dell’abitato della “Casa del Duca”.

LA LOGISTICA DI BASE
A Portoferraio, la partenza e l’arrivo torneranno al molo, nel Viale Elba, stessa location come accadeva negli anni settanta, attiguo al Riordinamento notturno, il Parco Assistenza viene confermato alla “Calata Italia”, le verifiche amministrative saranno alla “Gattaia” di fronte al parco assistenza in via Vittorio Emanuele II, mentre le tecniche sul lungomare “delle Ghiaie” ma il piatto forte sarà il percorso, ispirato dalla tradizione e che non mancherà di esaltare gli attori della sfida IRC 2023, i quali si troveranno a correre sulle strade della leggenda. Il quartier generale dell’evento è confermato all’Hotel Airone, località San Giovanni, sulla strada che da Portoferraio conduce a Porto Azzurro.

DUE GIORNI DI GRANDI SFIDE
Due le giornate di gara, con partenza da Portoferraio alle ore 17,00 di venerdì 21 aprile per portare i concorrenti a disputare tre prove speciali nella parte orientale dell’isola, intervallate dal riordinamento a Porto Azzurro. Dalle ore 22,30 i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno di Portoferraio, da dove ne usciranno l’indomani, sabato 22 aprile dalle ore 09,00. Seguiranno altre quattro prove speciali che stavolta toccheranno la parte centro-occidentale elbana, con il riordinamento a Marina di Campo che precederà le due “piesse” finali. L’arrivo è previsto dalle ore 15,40.