TUTTO PRONTO PER LA SECONDA GARA DELLA GR YARIS RALLY CUP. 15 GR YARIS AL VIA DEL RALLY REGIONE PIEMONTE-ALBA

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Un mese dopo l’esaltante performance del Rally al Ciocco, la “prima stagionale”, la GR Yaris Rally Cup torna sulla scena nazionale con il secondo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, in occasione del Rally Regione Piemonte di Alba (Cuneo).

Crescono le GR Yaris al via, dai 12 iscritti al Ciocco si passa i 15 di Alba, una crescita certamente favorita dal consolidamento della vettura, ma anche dalle opportunità che la GR Yaris Rally Cup offre sotto tutti i punti di vista. Saranno dunque 15, le vetture che prenderanno parte alla gara nelle Langhe, territorio che è patrimonio UNESCO, dove già lo scorso anno il Trofeo vi fece tappa, con l’innesto di La Ferla/Longo e dei due equipaggi svizzeri Leimer/Briod e Leimer/Jenny. Una conferma del rinnovamento che già al Ciocco aveva registrato il 70% di nomi nuovi al via.

Sotto il piano sportivo sono attesi alla riconferma i vincitori della prima uscita del Ciocco, vale a dire i Campioni in carica Thomas Paperini e Simone Fruini, autori di una perfetta strategia di gara prendendo in consegna le redini della classifica con un attacco deciso nella prima parte di gara per poi riuscire a controllare con sicurezza la propria leadership fino alla bandiera a scacchi.

Saranno loro la classica “lepre” ma sono però in diversi, che li attendono “al varco”. A partire dal ligure Fabrizio Andolfi Jr, neo arrivo del Trofeo, affiancato da Savoia, che pur senza il giusto feeling con la GR Yaris per lui nuova, al Ciocco ha finito secondo, facendo intendere che le vicende del Trofeo quest’anno potranno passare certamente anche da lui.

Sulla stessa lunghezza d’onda sarà di sicuro la prestazione che vorrà fornire la sorpresa della prima uscita stagionale, il nisseno Salvatore Lo Cascio, in duo con l’esperto Rappa autore, al Ciocco, di una decisa rimonta dalle retrovie nella seconda metà di gara, anche in questo caso senza troppo feeling con la vettura.

Attesi per i vertici, sfruttando la conoscenza delle insidie delle prove speciali piemontesi, vi sono pure l’altro toscano Alessandro Ciardi, affiancato da Tondini (i vincitori della prima edizione del Trofeo nel 2021) ed anche il romano Simone Di Giovanni, in coppia con Colapietro, pure lui in cerca di affinare il dialogo con la sua GR Yaris.

Medita riscatto, invece, Jacopo Facco, in coppia con Doria, il primo “under” del 2022, il quale si è riproposto nella categoria con forza anche per questa stagione. Preciso e lucido, nella prima parte di gara del Ciocco, il rodigino era riuscito ad insediarsi al secondo posto per poi perdere terreno, terminando sesto. Logico pensare ad una sua immediata reazione.

Dovranno poi capitalizzare l’esperienza della ostica prima uscita stagionale il giovanissimo Mattia Scandola ed anche Tommaso Paleari, oltre che attendere anche in questo caso una riscossa di un altro valido giovane, Jean Claude Vallino, nella vallata lucchese bersagliato dalla sfortuna alla sua prima esperienza con la GR Yaris.

Alle 15.30 di venerdì 14 aprile verrà data la partenza da Piazza San Paolo di Alba per la “power stage” CIAR, con diretta Tv che sarà anche la prima prova speciale della gara CRZ. Sabato 15 la gara CIAR si svolgerà su altre 7 prove speciali (due da ripetere due volte e una da ripetere tre volte) per concludersi alle 19.40 con la premiazione, sempre in piazza San Paolo. Prima, nel pomeriggio, saliranno sul palco i vincitori del CRZ, che si svolgerà in coda al CIAR su altre 5 prove speciali per concludersi alle 17.30. Sarà un percorso ben collaudato, quello proposto quest’anno, con il massimo possibile di prove speciali. Saranno 101 km nella gara tricolore e TER e 73 in quella CRZ e Wrc Plus.