Musti e Benenti si aggiudicano il 6° Rally Storico Costa Smeralda
Sono Matteo Musti ed Agostino Benenti i vincitori della sesta edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, da poco concluso dopo la disputa delle due tappe in programma; il duo pavese con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 portacolori della M.R.C. Sport ha preceduto la Porsche 911, in versione SC/RS Gruppo B, di Emanuele Sergio Farris e Giuseppe Pirisinu autori di una prestazione eccellente, impreziosita da tre scratch e dal primato in 4° Raggruppamento; a completare il podio, proprio dopo l’ultima prova è la Ford Sierra Cosworth RS 4×4 di Valter Pierangioli e Fabio Salis bravi a non mollare nonostante alcuni problemi alla turbina, e ripagati nel finale con la terza posizione assoluta che fino a due prove dalla fine era saldamente nelle mani di Matteo Luise e Melissa Ferro appiedati dalla rottura del cambio della Fiat Ritmo 130 TC.
Al quarto posto nella generale, impreziosita dalla vittoria in 3° Raggruppamento, la Porsche 911 SC/RS Gruppo 4 con la quale Riccardo De Bellis e Christian Soriani hanno disputato una gara convincente precedendo un’altra coupé di Stoccarda, questa in versione RSR, portata in gara dal giovane Giovanni Nucera ottimamente navigato da Umberta Gibellini. Sesto posto finale per un’altra Porsche 911, la SC di Beniamino Lo Presti e Claudio Biglieri che hanno la meglio per 4” sulla Lancia Rally 037 degli ungheresi Laszlo ed Edit Mekler, entusiasti della gara e dell’accoglienza ricevuta in Sardegna, dove sono venuti a correre per la prima volta. L’ottava piazza va alla Ford Sierra Cosworth di Riccardo Mariotti e Sandro Sanesi che recriminano per un errore nel corso della settima prova, che è costato loro un podio che era a portata di mano. Di spessore anche il nono posto assoluto appannaggio di Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco in gara con l’unica versione “Gruppo 3” della Porsche 911 e, a completare la top-ten con un gara davvero maiuscola, sono stati Alessandro Bottazzi ed Ilaria Magnani con l’Opel Corsa GSI. Nel 1° Raggruppamento sono Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo su Porsche 911 S a primeggiare nell’ennesima sfida con la vettura gemella di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, secondi all’arrivo; terza la Lancia Fulvia HF di Massimo Giuliani e Claudia Sora.
La classifica delle scuderie è stata vinta dal Team Bassano; trentatrè dei quarantotto equipaggi partiti hanno regolarmente concluso la gara organizzata da ACI Sassari con la collaborazione dell’Automobile Club Italia, Regione Autonoma Sardegna, Consorzio Costa Smeralda, Martini, Sparco, Pirelli; oltre ai citati il ringraziamento del Presidente Giulio Pes di San Vittorio va anche al Comune di Arzachena e agli altri otto Comuni interessati dalla manifestazione che, anche in questa edizione, ha ricevuto notevoli elogi da parte dei concorrenti.
Gara senza storia nel Trofeo A112 Abarth che passa agli archivi la terza vittoria in terra sarda per Ivo Droandi e Carlo Fornasiero già al secondo successo stagionale, risultato che li vede rafforzare il primato in classifica della Serie. A completare il podio sono Francesco Mearini e Massimo Acciai, secondi, seguiti da un felicissimo Francesco Grassi che festeggia il primo risultato importante nel Trofeo, conseguito assieme a Giovanni Figoni.
LA CRONACA – Prima tappa conclusa nel segno della Porsche 911 RSR di Musti e Benenti, che si sono imposti in tre delle quattro prove disputate chiudendo con 30”5 di vantaggio sulla 911 SCRS di Farris e Pirisinu ottimi secondi e autori del miglior tempo nella ripetizione della “San Pasquale”. Al terzo posto nella provvisoria, nonostante alcuni secondi lasciati per un testacoda, un ottimo Luise con la Fiat Ritmo 130 TC condivisa con Ferro. Ai piedi del podio di metà gara Mariotti e Sanesi, quarti con la Ford Sierra Cosworth seguiti da Nucera e Gibellini, quinti con la Porsche 911 RSR. Primato in 3° Raggruppamento e sesta piazza per la Porsche 911 SCRS di De Bellis – Soriani; Parisi e D’Angelo sono in testa nel 1° Ragrruppamento con la 911 S. Monologo di Droandi – Fornasiero nel Trofeo A112 Abarth con quattro prove vinte su quattro.
È un bel sole quello che illumina la seconda tappa scattata scattata alle 8.30 dal Molo Vecchio; quarantuno gli equipaggi regolarmente partiti, alcuni dei quali riammessi grazie alla formula del “super rally”. Pierangioli inizia bene la giornata firmando il primo passaggio de “Lo Sfossato” recuperando 8”8 su Musti e 24” su Farris ma, soprattutto, lima quasi mezzo minuto nei confronti di Luise rimettendosi in gioco per il podio; nella successiva prova Musti risponde col quarto scratch e Pierangioli recrimina per il riproporsi del problema del giorno precedente; ne approfitta De Bellis che va a siglare un ottimo secondo tempo a consolidare il primato in 3° Raggruppamento.
Si arriva quindi al riordino di Calangianus dove le voci dei piloti dichiarano di aver trovato difficoltà nel percorso reso viscido dalla pioggia caduta nella notte. La classifica vede il duo leader che incrementa ad un minuto il vantaggio su Farris e Pirisinu, i quali a loro volta hanno 1’08” su Luise e Ferro saldamente terzi. Mariotti scivola indietro di una posizione scambiandola con Pierangioli che sale in quarta, mentre un paio le lascia anche Nucera. Nel primo Raggruppamento Parisi continua a condurre con 38” su Palmieri in difficoltà con la vettura che non rende alla perfezione. Nel Trofeo A112 Abarth continua la marcia al comando di Droandi.
Sono le ultime due prove a dare uno scossone alla classifica: si ritira Luise per rottura del cambio della Fiat Ritmo 130 e sempre sulla “Sfossato 2” Mariotti perde quattro posizioni a causa di uno svarione e conseguente foratura. Ne beneficia Pierangioli che festeggia il suo primo podio al Costa Smeralda precedendo le due Porsche 911 di De Bellis e Nucera nell’ordine nella top-five.