NUOVI PUNTI IRIDATI PER MOVISPORT: GRYAZIN A SEGNO IN CROAZIA CON “L’ARGENTO” DI WRC-2
Al via in Croazia, per la quarta prova iridata, Movisport ha conosciuto una nuova soddisfazione con Nikolay Gryazin e Konstantin Aleksandrov, tornati a punti nel ranking iridato WRC-2. La coppia era in cerca di riscatto con la Skoda Fabia Rally2 di TokSport, sugli asfalti di oltr’alpe, dopo il ritiro per incidente in Messico, la coppia russa di Movisport era ricerca del risultato d’affetto, per migliorare la quinta posizione provvisoria in campionato. Missione compiuta, migliorando di una posizione quella dello scorso anno, incamerando un notevole nono assoluto, oltre a fare un balzo in avanti nell’assoluta, fissandosi al quarto posto, grazie a 18 pesanti punti acquisiti.
C’era grande fermento per l’avvio della serie IRC, dove i colori reggiani erano portati in gara da ben cinque equipaggi. Miglior risultato complessivo è stato quello di Gianluca Tosi – Alessandro Del Barba (Skoda Fabia R5), alla loro seconda esperienza sull’isola. Reduci da un avvio stagionale di spessore, che con le prestazioni al Ciocco ed in Maremma li ha proiettati al comando della Coppa Rally di VI zona, all’Elba hanno finito in ottava posizione assoluta.
Al via all’Elba anche Stefano Ferrarini – Cristian Baroni (Renault Clio RS gr. N), ottimi primi di classe, poi Max Settembrini – Giuseppe Mancuso (Peugeot 208 Rally4), finiti in 18^ posizione di classe, Federico Francia-Manuel Fenoli (Peugeot 208 Rally4) hanno chiuso 14esimi di classe, e Alex Ferrari – Gabriele Romei (Renault Clio Rally5) hanno finito in 5^ posizione non senza difficoltà di adattamento alle strade dell’Elba.
A Verona, per il Rally 2Valli, avvio invece del “tricolore” asfalto sono scesi in campo tre equipaggi: Luca Hoelbling- Andrea Gaspari, con la Skoda Fabia R5, di poco fuori dalla top ten in 11^ posizione, Rizziero Zigliani-Albrecht Baruffa con la Peugeot 208 Rally 4 ha accarezzato la bandiera a scacchi con un settimo posto di classe, ritiro invece per Denis Franchini – Paolo Scardoni, durante la sesta prova speciale, pure loro su una Skoda Fabia R5.