Trofeo A112 Abarth Yokohama: al Valsugana vittoria al fotofinish per Oriella
Quello andato in scena sabato scorso sulle prove speciali del Valsugana Historic Rally è stato un terzo round del Trofeo che ha regalato spettacolo ed emozioni dal primo all’ultimo metro di gara.
Sedici gli equipaggi a partire, come da tradizione del Valsugana, ad aprire le ostilità prima di tutte le altre vetture e già dopo il 22 chilometri della “Lagorai 1” Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro prendono il comando con soli 2”9 su Marco Melino e Michele Sandrin, con Ivo Droandi e Carlo Fornasiero terzi a 12”6. Manuel Oriella e Luca Mengon svettano sulla “Dosso-Gianni Rigo” tirandosi in scia Melino che passa in testa rafforzando il primato grazie al successivo scratch sulla “Fravort”. Dopo la prima tornata di prove, il Milanese conduce con 11”7 su Fichera, con Oriella terzo a 17”7 e Droandi a 25”6; i locali Matteo Armellini e Marco Comunello sono quinti a 53”9.
Droandi cambia passo e s’impone sulla “Lagorai 2” con soli 0”3 su Oriella e 4”5 nei confronti di Fichera; dopo oltre 60 chilometri cronometrati, i primi quattro sono racchiusi in 15” e con due prove da disputare, tutto puà ancora succedere. Ed infatti dopo la “Dosso-Gianni Rigo 2” la classifica cambia: Melino viene tradito dal cambio e vede sfumare una possibile vittoria e, contemporaneamente, Oriella vincendo di nuovo la prova si porta al comando con soli 1”2 su Fichera e 8”7 su Droandi annunciando un finale mozzafiato prima della disputa della tecnica ed impegnativa “Fravort 2”. Cristian Benedettoe Luca Stivanello piazzano il loro primo scratch seguiti da Droandi e nel contempo, un testacoda fa pagare 24” a Fichera; Oriella stacca solo il quarto tempo lasciando diversi tempi al toscano ma mantiene quei nove decimi di secondo che sanciscono la prima vittoria nel Trofeo A112 Abarth Yokohama. Un mai domo Droandi chiude sul secondo gradino del podio precedendo Fichera che limita i danni e marca nuovamente un buon risultato. Al quarto posto chiudono Armellini e Comunello, comunque soddisfatti del loro risultato tenuto anche conto che il pilota non correva dal Valsugana 2022 e al quinto si piazzano, molto soddisfatti, Benedetto e Stivanello. Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni sono sesti mentre Luigi Battistel, con parecchia “ruggine” da smaltire, chiude settimo assieme a Matteo Barbiero. Gara un po’ incolore per Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras, ottavi a precedere Marco Gentile e Vincenzo Torricelli all’esordio con la nuova vettura. Il rientrante Fabio Vezzola, assieme a Moris Baruzzi, completa la top-ten seguito da Nicolò De Rosa undicesimo assieme a Massimo Boni e a chiudere la dozzina dei classificati è l’esordiente Riccardo Simionato in coppia con Simone Scabello. Oltre al ritiro di Melino, davvero molto sfortunato ma sempre più tra i protagonisti per la vittoria, si sono registrati quelli di Enrico Zuccarini e Daniele Grechi, Nicholas Cazziolato e Stefano Piazza, Giuseppe Dessì e Karishma Rosa Bernardins.