IL 30° RALLY ADRIATICO ATTENDE LE SFIDE TRICOLORI E L’ATTO FINALE “RACEDAY”

Andreucci Paolo, Briani Rudy, Skoda Fabia R5, #1

Ultima settimana di iscrizioni aperte (fino al 10 maggio), per il 30° Rally Adriatico, evento organizzato da PRS Group, in calendario per il 19-21 maggio, ancora con la sede ad Urbino.

Sarà un appuntamento imperdibile con ben due validità “tricolori, quelle del Campionato Italiano Rally Terra sia per auto moderne che storiche, alle quali si aggiunge la validità quale ultimo atto del Challenge Raceday Rally Terra e, per finire, sarà anche la seconda prova della Coppa Rally di 5^ zona.

Poi, sfida nella sfida, è stato istituito un premio speciale per coloro che dimostreranno la loro abilità nell’affrontare i tratti in discesa. Sarà il “TROFEO DOWHILL”, che verrà assegnato all’interno del gruppo RC4N. Nella “piesse” numero 3/6/9 della gara verranno cronometrati gli ultimi 4,34 km di sfida, ovviamente tutti in discesa, mediante un cronometraggio intermedio. Chi otterrà il tempo migliore in uno qualsiasi dei tre passaggi sarà il vincitore, anche se non ha concluso la gara.

ATTESE SFIDE “CALDE”
Il Rally Adriatico ha sempre prodotto agonismo e spettacolo, dallo scorso anno portandosi nella zona urbinate ha rafforzato questa sua peculiarità e con la validità di tre titoli anche la prestigiosa edizione dei trenta anni non mancherà di proseguire la tradizione.

Il secondo atto del Campionato Italiano Rally Terra arriva a Urbino per la sua seconda fatica stagionale, con la classifica piloti in mano al pluridecorato Paolo Andreucci (Skoda), vincitore alla prima prova della Val d’Orcia sul vicentino Giacomo Costenaro e sul fiorentino Tommaso Ciuffi. Tutti avranno a disposizione una Skoda Fabia, ed il leader ha voglia certamente di confermare la sua egemonia cercando anche il bis di successi dopo l’alloro dello scorso anno. Ci sarà da seguire con grande interesse anche le prestazioni degli altri due toscani Luca Panzani, che ha fatto ritorno sulla terra dopo diverse stagioni ed Emanuele Dati, oltre al sammarinese Jader Vagnini, pilota esperto di gare su strada bianca. Anche in questo caso tutti saranno al volante di una Skoda.

Anche la sfida “historic” avrà da esprimere molto, per questo suo secondo appuntamento, con il leader classifica “quattro ruote motrici”, il blasonato “Lucky” (Lancia Delta Integrale) che attende di nuovo gli attacchi dei rivali che alla prima del “Valle del Tevere” sono stati spiazzati dal suo ritmo ed anche da alcune punte di sfortuna, soprattutto per quanto riguarda il siciliano Riolo (lancia Delta Integrale) ed il senese Valter Pierangioli (Ford Sierra Cosworth). Ma attenzione anche al sardo Costantino Mura, secondo in classifica con la sua Lancia.

Tra le due ruote motrici, invece, comanda il sammarinese Bruno Pelliccioni (Ford Escort RS) con quattro soli punti di vantaggio sul temibile reggiano Andrea Tonelli (idem), per cui si profilano decisamente duelli all’arma bianca, con dentro anche l’altro sammarinese Mularoni e la sua Opel Corsa e sicuramente anche Sergio Bartolini e la sua BMW M3 vorranno farla da protagonisti.

Classifica corta per la serie Raceday, con lo sloveno Bostjan Avbelj che comanda con 45 punti, cinque in più del veneto Edoardo Bresolin e terzo, a 39 punti, il corso Qulichini, a sua volta seguito da Vagnini che gli soffia il classico fiato sul collo. Classifiche aperte anche negli altri raggruppamenti, per un finale decisamente scoppiettante.

Per quanto riguarda la gara nella sua interezza, il percorso si snoderà su 245 chilometri di cui 71 di Prove Speciali, 3 da ripetere 3 volte.

URBINO ANCORA CENTRO PROPULSORE
Il Rally Adriatico torna nuovamente nella magnifica città natale di Raffaello Sanzio, abbracciata dalle morbide colline nell’entroterra pesarese che scendono verso il mare, il cui centro storico è patrimonio UNESCO. Luoghi di straordinaria bellezza, scenari unici di un territorio che guarda molto al turismo ed in questo l’indotto ricettivo del territorio, con la competizione ed il suo grande seguito di praticanti ed appassionati, avrà un ulteriore stimolo. Sport e turismo, dunque, come volàno per la valorizzazione territoriale e la Città di Urbino in questa unione di intenti ci crede con entusiasmo.

Ma è tutto un territorio, il protagonista della gara, abbracciandola con scorci mozzafiato. Da una parte c’è il percorso, in parte rivisitato da quello dello scorso anno, dall’altra vi è lo scenario che propone, grazie alla fiducia ed all’ampia collaborazione dei comuni interessati, oltre ad Urbino, vi sono Cagli e Fermignano, con i quali già dallo scorso anno si è instaurato un forte rapporto che guarda alla valorizzazione dei luoghi.

LA POSSIBILITA’ DI PRENOTAZIONE DEI SOGGIORNI PER LA GARA CON RAFFAELLO TRAVEL GROUP
Per programmare ed agevolare la trasferta in terra urbinate, l’organizzazione PRS GROUP ha predisposto un accordo con Raffaello Travel Group, struttura alla quale gli interessati possono rivolgersi per avere maggiori informazioni e procedere anche con le prenotazioni. Ci si può rivolgere all’indirizzo e-mail eventi@urbinoincoming.it