UN SALENTO VELOCISSIMO “REGALA” UN GRAN SECONDO POSTO A FONTANA!

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Al 55° Rally del Salento, 2° round del Campionato Italiano Rally Asfalto, Corrado Fontana e Nicola Arena, su Hyundai i20 WRC, firmano una gara in crescendo, vincono tre prove speciali e soffiano di 1” il secondo posto ad Albertini.

Corrado Fontana e Nicola Arena su Hyundai i20 WRC, al loro esordio stagionale nel CIRA 2023, non hanno deluso le aspettative e al 55° Rally del Salento, gara ad alto coefficiente (1,5), hanno firmato una prestazione in costante crescendo che gli è valsa un gran secondo posto finale.

Tra le splendide ma anche strette e insidiose stradine salentine, dopo le prime prove, durante le quali Campedelli (Skoda gommata MRF) e Albertini (Skoda gommata Pirelli) hanno imposto un ritmo “forsennato”, ci si aspettava una gara a due proprio come al Rally 2 Valli (dove di poco ha avuto la meglio proprio Albertini).
Ma dopo aver corretto un set-up forse troppo aggressivo, Corrado Fontana, navigato da Nicola Arena, prova dopo prova ha cominciato a ridurre i distacchi firmando la vittoria in 3 prove speciali, mentre le altre 6 se le è aggiudicate Campedelli.

Dopo l’ultimo passaggio sulla P.S. Santa Cesarea, dove Campedelli ha abbassato il suo tempo di quasi 9 secondi (!) rispetto al precedente, è risultato evidente che la lotta fosse per il secondo gradino del podio. A contenderselo Albertini, Fontana e Pedersoli.

A prevalere alla fine è stato Fontana (gommato Michelin), con un distacco di soli 1 secondo e 2 decimi su Albertini che si è dovuto accontentare del terzo posto, mentre Pedersoli, anche lui su una WRC (Citroen DS3), ha visto allontanarsi definitivamente il podio.

Le parole di Fontana ci confermano che è stata dura:

“Siamo molto contenti, l’importante era partire bene in campionato e tenere il passo degli avversari.
Il livello quest’anno è altissimo, ed è fantastico sia per noi che per chi ci segue… siamo riusciti a fare una gara concentrata, attentissimi su ogni passaggio, perché su queste stradine è facilissimo sbagliare e compromettere tutto… all’inizio non eravamo a posto con il setup della macchina, poi abbiamo attaccato al 100% e il secondo posto finale in una gara a coefficiente 1,5 ci porta i punti necessari per competere fin da subito al titolo.”