18° Rally Campagnolo: quinto sigillo per Da Zanche
Si è da poco conclusa una rocambolesca diciottesima edizione del Rally Campagnolo, quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, organizzato dal Rally Club Team Isola Vicentina con la collaborazione di ACI Vicenza. Ad aggiudicarsi la vittoria, la sua quinta personale dopo quelle del 2009, 2011, 2012 e 2026, è stato Lucio Da Zanche tornato in quest’occasione a far coppia con Daniele De Luis. Il duo della Ro Racing è passato al comando dopo il primo giro di prove, quando Giovanni Costenaro e Matteo Gambasin si sono dovuti ritirare per problemi al cambio della Ford Sierra Cosworth con la quale erano al comando; alla vittoria assoluta, il duo valtellinese va ad aggiungere anche quella del 2° Raggruppamento. Al secondo posto si è classificata la Ford Escort RS Gruppo 4 di un convincente Enrico Volpato assieme a Samuele Sordelli, autori di un notevole exploit in avvio di gara staccando il miglior tempo sulla “Gambugliano”; per loro anche il primato in 3° Raggruppamento. A completare il podio sono Valter Pierangioli ed Arianna Ravano con la Ford Sierra Cosworth 4×4 con la quale si sono aggiudicati il 4° Raggruppamento, dopo una gara iniziata in salita per un’errata scelta di gomme.
Ai piedi del podio hanno chiuso Nereo Sbalchiero ed Elia Molon su Lancia Delta Integrale, risultando il primo equipaggio vicentino al traguardo e alle loro spalle si sono piazzati Enrico Bonaso e Nicolò Lazzarini, che col risultato acquisito recuperano quota in Campionato Italiano dopo il ritiro del Costa Smeralda. Sesta posizione per Natale Mannino assieme a Giacomo Giannone su Porsche 911 SC con la quale chiudono secondi di 3° Raggruppamento rafforzando la posizione in Campionato.
In settima posizione troviamo la Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro, non pienamente soddisfatti di una comunque eccellente prestazione, condizionata in parte da una non ottimale scelta delle gomme ad inizio gara. Adriano Beschin e Riccardo Pellizzari sono ottavi assoluti con la Porsche 911 SC precedendo la 911 SC/RS di Riccardo De Bellis e Christian Soriani. A completare la top-ten sono Luca Delle Coste e Giuliano Santi con la Ford Escort RS MK1, bravi a risalire dalla ventitreesima posizione iniziale. Di spessore la vittoria della classe 2-2000 del 3° Raggruppamento, per Marco e Mattia Franchin che con la loro Alfa Romeo Alfetta GTV hanno avuto la meglio su un lotto di diciassette equipaggi; buona la prestazione anche di Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta primi di classe 2-1600 con la Volkswagen Golf Gti e altrettanto dicasi per Luciano e Lorena Chivelli, trentesimi assoluti e primi di classe con la piccola FIAT 127 Sport. Ai solitari Alberto Mondinelli e Diego Taboni, la vittoria in 1° Raggruppamento. Tra le scuderie, vittoria per il Team Bassano con la Rally & Co e Ro Racing a seguire.
Combattuto ed avvincente è stato anche il quarto round del Trofeo A112 Abarth Yokohama che trova un nuovo vincitore in Marco Melino che si rifà della poca fortuna delle precedenti gare festeggiando una meritata vittoria assieme al navigatore Michele Sandrin; alle loro spalle Orazio Droandi e Oriella Tobaldo e al terzo posto hanno chiuso nuovamente Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro.
Delle otto prove speciali in programma, ne sono state disputate sette: è stato infatti annullato il secondo passaggio a “Santa Caterina” a causa di un violento temporale che ha reso impraticabile la strada. Dei centododici equipaggi partiti, sono settanta quelli che hanno concluso la gara.
Nella gara di regolarità a media che si è svolta su un percorso ridotto rispetto al rally, a festeggiare la vittoria sono Giorgio Schoen e Francesco Giammarino su Lancia Delta Integrale con la quale hanno preceduto la BMW 320 di Giorgio Garghetti e Barbara Giordano; a completare il podio sono Andrea Giacoppo e Lisa Oliviero su Fiat 128.
Con le premiazioni effettuate sotto una fastidiosa pioggia si è conclusa la diciottesima edizione del Rally Campagnolo portata sino in fondo grazie anche al lavoro di una collaudata squadra di collaboratori – guidati da un combattivo Renzo De Tomasi – che dato il massimo impegno superando anche problematiche non previste, permettendo il regolare svolgimento della manifestazione.