#EmiliaRomagnaWorldSBK – Motozoo Me Air Racing sul gradino più alto del podio nel World Supersport Challenge a Misano Adriatico
Ci si aspettava molto dalla gara di casa, ed in effetti anche a Misano Adriatico è arrivata la soddisfazione di un’altra vittoria nel World Supersport Challenge, la speciale classifica del World Supersport Championship dedicata alle squadre che gareggiano alle gare europee del Campionato del Mondo.
Non è stato però per nulla semplice il week end di Misano Adriatico per la squadra capitanata da Fabio Uccelli, alcuni problemi elettronici hanno afflitto entrambe le ZX6R di Luke Power e Tom Booth-Amos. Problemi che hanno costretto le due moto lungamente ai box, non consentendo ai piloti di esprimersi nel migliore dei modi. In qualifica Booth-Amos ha ottenuto la diciassettesima piazza, Luke Power la ventiseiesima.
Gara uno è stata caratterizzata dal ritiro di Luke Power, bloccato ancor prima del semaforo verde da noie elettroniche, mentre Booth-Amos è partito molto bene, ma dopo alcune tornate ha dovuto dare forfait a causa di un problema al motore, causato dalla frizione bruciata in fase di partenza.
Gara due invece ha visto entrambe le moto di Motozoo Me Air Racing giungere al traguardo, con Booth-Amos primo tra i piloti del World Supersport Challenge e Luke Power quinto. Booth-Amos, autore di un’ottima partenza ha poi girato con un ottimo ritmo nonostante ci fossero ancora alcuni problemi di elettronica. L’inglese ha comunque staccato un miglior tempo in gara più veloce di quanto ottenuto in prova ed è riuscito, ancora una volta, ad entrare nella zona punti del Campionato del Mondo (12). Per Luke Power, invece, un’ottima partenza, vanificata da una caduta multipla alla prima curva che per poco non vedeva coinvolto anche lui. Luke è comunque riuscito a rimontare alcune posizioni, ma il tempo perso per evitare la caduta alla prima curva gli ha fatto perdere il contatto con il gruppo più avanti a lui.
Fabio Uccelli, Team Manager di Motozoo Me Air Racing: “Siamo certamente contenti di aver portato a casa una nuova vittoria nel World Supersport Challenge, però ci rimane l’amaro in bocca per i problemi di elettronica che ci hanno afflitto per l’intero week end. Abbiamo fatto intervenire anche tecnici Kawasaki, sicuramente la situazione è migliorata però in gara si sono evidenziati ancora, anche se meno pesanti. Siamo contenti di essere riusciti a giungere sul podio di gara due davanti ai nostri amici, sponsor e tifosi, con i quali abbiamo festeggiato a fine giornata. Ora dobbiamo guardare già a Donington, per presentarci al meglio nella gara di casa di Tom,un circuito sul quale lui si esprime davvero al massimo delle sue potenzialità. Sono molto felice anche per Luke, perché nonostante la sfortuna di aver girato poco in prova e in gara uno, nella seconda corsa ha girato su tempi di tutto rispetto, dimostrando di prendere confidenza ad ogni giro percorso”.
Luke Power #68: “E’ stato un week end difficile, perché non ho avuto modo di girare con regolarità. La moto la sento sempre più “mia”, vedo che i tempi migliorano continuamente e l’affiatamento con la mia Ninja è sempre migliore. La sfortuna mi ha fermato per gara uno, dove no ho percorso neanche un giro a causa di problemi elettronici. In gara due, invece, sono riuscito a girare piuttosto bene, anche se i problemi non sono scomparsi. Avrei potuto fare molto meglio perché al via sono scattato molto bene, però un contatto multiplo tra alcuni piloti ha coinvolto anche me, mi hanno colpito di striscio però sono riuscito a rimanere in pista, anche se attardato. Poi ho proseguito migliorandomi costantemente, la cosa mi da fiducia per la prossima corsa a Donington!”.
Tom Booth-Amos #69: “Abbiamo terminato il week end con un ottimo risultato, rimediando alla delusione del giorno precedente. La moto non era completamente a posto, qualche problemino di elettronica mi ha afflitto anche durante la gara. Questo è un altro passo verso il nostro obiettivo, che è quello di vincere il World Supersport Challenge, però vogliamo stare più avanti anche nel mondiale, abbiamo tutte le carte per stare dentro la top ten e dobbiamo puntare anche a quello. Sicuramente a Donington avremo le carte in regola per ben figurare!”.