DUE VITTORIE DI CLASSE PER LE MITSUBISHI DELLA MFT MOTORS TRA RALLY DEL CASENTINO E 111 MINUTI

Due successi in altrettante gare: Belli vince al Casentino debuttando in R4 mentre Caletti bissa la vittoria dello scorso anno al 111 Minuti. Grande soddisfazione per il team MFT Motors che nelle due gare in cui era impegnato lo scorso fine settimana ha centrato altrettanti successi! Al Rally del Casentino, blasonata corsa valevole per l’International Rally Cup , l’emiliano Marco Belli ed il comasco Mauro Turati hanno sudato parecchio per conquistare la tanto agognata coppa di R4: “E’ stata una gara dura perché abbiamo sofferto molto il caldo però siamo soddisfatti: era la prima volta che gareggiavo con la Mitsubishi R4 e sono rimasto ben impressionato sia dalla vettura che dal team MFT- ha detto Belli.

Dopo una foratura iniziale, Belli e Turati hanno cercato di far valere l’esperienza su strade a loro conosciute ed i tempi sono stati molto buoni. Ora, con la seconda posizione tra le categorie N4/R4/R3T/R3D/FN4 in graduatoria di campionato Belli allunga sullo svizzero Galli staccato di 25 punti rafforzando così la propria leadership.

Altra regione, il Piemonte, ma stesso risultato: Matteo Caletti, insieme a Mattia Orio, ha condotto l’altra Mitsubishi Lancer Evo X della MFT, quella in configurazione N4, al successo di categoria coinciso anche con la 9° posizione assoluta al Rally dei 111 Minuti disputatosi nei dintorni di Borgomanero!

Il driver locale, che di professione è motorista proprio alla MFT, ha centrato la vittoria per il secondo anno consecutivo di N4 mostrando grande talento. Dopo la prima giornata di sabato utilizzata per prendere dimestichezza con al vettura, Caletti domenica ha dato il meglio di sé scavalcando con decisione l’avversario che lo precedeva e andandosi a stazionare al comando. Ne è uscito un gran risultato festeggiato giustamente insieme a tutta la squadra!

“Due vittorie in due gare è un ottimo “score” – ha detto patron Franchini- ma la cosa che più ci soddisfa è che le nostre autovetture sono sempre competitive ed affidabili aldilà di chi sia il pilota; significa che il lavoro svolto sin qui è buono!”